Il Pisa, ridotto in dieci per gran parte della gara dopo l’espulsione di Touré, perde la vetta della Serie B. Una Carrarese determinata conquista tre punti d’oro con una rete di Bouah allo scadere.
La Carrarese abbatte il Pisa: una vittoria che vale oro
L’impresa della Carrarese si concretizza allo scadere: un gol di Bouah all’89’ piega il Pisa e regala ai gialloazzurri tre punti fondamentali per la loro classifica. Un match equilibrato, reso complicato per il Pisa dall’espulsione di Touré nel primo tempo, che ha visto i padroni di casa sfruttare al meglio la superiorità numerica, trovando il guizzo decisivo a un passo dal triplice fischio. Per i nerazzurri, questa sconfitta segna la perdita della vetta della classifica, ora occupata dal Sassuolo.
Primo tempo: l’espulsione di Touré cambia il match
La partita, giocata davanti a un pubblico caldo e appassionato, si apre con entrambe le squadre concentrate a non scoprirsi. I primi minuti vedono poche emozioni, con le difese a fare buona guardia e le squadre impegnate a studiare l’avversario. La prima occasione degna di nota arriva al 13’, quando Zuelli impegna seriamente Semper, che si supera con una parata spettacolare per deviare il pallone diretto all’incrocio dei pali. Poco dopo, Vignato del Pisa ci prova con una conclusione alta, ma il gioco era già stato fermato per un fallo in attacco.
Al 25’ arriva l’episodio che segna il match: Touré interviene in modo scomposto e pericoloso su un avversario, costringendo l’arbitro Guida a mostrargli il cartellino rosso. Con il Pisa in dieci uomini, la Carrarese prende coraggio e alza il baricentro, sfiorando il gol al 26’ con un tiro di Zanon che si stampa sulla traversa. Nonostante l’inferiorità numerica, il Pisa prova a reagire: al 33’, Piccinini e Canestrelli impegnano la difesa avversaria, ma senza successo. Nel finale di tempo, la Carrarese continua a premere, ma il primo tempo si chiude sullo 0-0.
Secondo tempo: la Carrarese insiste, Bouah colpisce
Nella ripresa, la Carrarese scende in campo con un atteggiamento più aggressivo, sfruttando l’uomo in più per mettere pressione alla difesa del Pisa. Nei primi minuti, Giovane, subentrato nell’intervallo, tenta la conclusione da fuori area, ma Semper è attento e neutralizza il pericolo. Il Pisa, nonostante l’inferiorità numerica, prova a costruire gioco e si rende pericoloso al 51’ con un’azione di Angori sulla destra, ma la difesa della Carrarese riesce a salvarsi.
Con il passare dei minuti, la stanchezza si fa sentire per il Pisa, costretto a difendere con grande sacrificio. La Carrarese, dal canto suo, aumenta la pressione offensiva, sfiorando il vantaggio prima con Schiavi, che colpisce di testa alto al 69’, e poi con Capello, la cui conclusione non trova lo specchio della porta. All’83’, Bouah ci prova dalla distanza, ma il suo tiro termina alto sopra la traversa.
Il gol decisivo arriva all’89’: Bouah, lasciato inspiegabilmente solo sulla sinistra, riceve palla e batte Semper con un tiro preciso, facendo esplodere di gioia lo stadio. Il Pisa, ormai senza energie, non riesce a reagire nei minuti finali, e la Carrarese porta a casa una vittoria fondamentale.
Analisi tattica: una Carrarese determinata, un Pisa in difficoltà
La vittoria della Carrarese si fonda su una prestazione solida e coraggiosa, impreziosita da una gestione intelligente della superiorità numerica. La squadra di Antonio Calabro ha dimostrato compattezza e determinazione, mantenendo alta l’intensità per tutti i 90 minuti. I cambi effettuati dal tecnico, come l’ingresso di Bouah, si sono rivelati decisivi per spezzare l’equilibrio.
Per il Pisa, invece, questa sconfitta evidenzia le difficoltà di giocare in inferiorità numerica per gran parte della gara. L’espulsione di Touré ha costretto i nerazzurri a rivedere i piani tattici, concentrandosi principalmente sulla fase difensiva. Nonostante alcuni sprazzi di qualità, la squadra di Filippo Inzaghi ha pagato a caro prezzo l’incapacità di concretizzare le poche occasioni avute.
Carrarese-Pisa: Il tabellino della partita
• Carrarese (3-4-2-1): Bleve; Oliana (63′ Bouah), Illanes, Imperiale; Zanon (82′ Belloni), Zuelli (46′ Giovane), Schiavi, Cicconi; Cherubini, Shpendi (63′ Cerri); Capello (72′ Finotto).
Allenatore: Antonio Calabro.
• Pisa (3-4-2-1): Semper; Rus, Caracciolo, Canestrelli; Touré, Hojholt, Piccinini (84′ Calabresi), Angori (84′ Beruatto); Arena (30′ Abildgaard), Vignato (63′ Mlakar); Lind (63′ Jevsenak).
Allenatore: Filippo Inzaghi.
Arbitro: Guida di Torre Annunziata.
Reti: 89′ Bouah.
Ammoniti: Zuelli, Bouah.
Espulso: Touré (25′).
Note: Recupero: 2′ pt, 4′ st.
La classifica cambia volto
La sconfitta costa caro al Pisa, che perde la vetta della classifica a favore del Sassuolo. I nerazzurri restano a quota 28 punti, a una lunghezza dagli emiliani, ma questa battuta d’arresto rappresenta un campanello d’allarme per Inzaghi, che dovrà lavorare sulla disciplina e sulla gestione delle situazioni difficili.
La Carrarese, invece, sale a 16 punti, guadagnando ossigeno prezioso in ottica salvezza. La vittoria contro la capolista rappresenta un’iniezione di fiducia per i gialloazzurri, che ora possono guardare con ottimismo ai prossimi impegni.
Una vittoria che rilancia la Carrarese
Il successo della Carrarese contro il Pisa è un chiaro segnale della competitività della Serie B, dove ogni partita può riservare sorprese. La squadra di Calabro ha dimostrato carattere e qualità, mettendo in difficoltà una delle corazzate del campionato. Per il Pisa, invece, sarà fondamentale ripartire subito, imparando dagli errori commessi e ritrovando la solidità che lo aveva portato in vetta.