Il gioiello del Catanzaro ha illuminato il secondo tempo di Italia-Australia con un palo e un’azione solitaria da applausi. Entrato al 54′ al posto di Mosconi, Mattia Liberali si è subito preso la scena diventando il migliore in campo della seconda frazione degli azzurrini. Il talento classe 2007 strappato al Milan da Ciro Polito conferma tutto il suo potenziale sul palcoscenico mondiale
L’esordio di Mattia Liberali al Mondiale Under 20 è stato tutto quello che i tifosi del Catanzaro potevano sperare. Il talento classe 2007, arrivato in estate dal Milan con un colpo da maestro del DS Ciro Polito, ha illuminato il secondo tempo di Italia-Australia diventando tra i protagonisti della vittoria azzurra per 1-0.
Entrato al 54° minuto al posto di Mosconi, Liberali ha immediatamente cambiato volto alla partita degli azzurrini, trascinandoli con la sua qualità tecnica e la sua personalità. Un esordio che conferma tutte le aspettative su un giocatore che rappresenta il presente e il futuro del progetto giallorosso.
Il palo che fa sognare: Liberali si presenta al mondo
Il momento più emozionante dell’esordio mondiale di Liberali è arrivato intorno al 70° minuto, quando il jolly offensivo del Catanzaro ha colpito un palo che ha fatto trattenere il fiato a tutti i tifosi azzurri. Un tiro deviato che ha mancato di pochissimo il bersaglio grosso, in quello che sarebbe stato un gol importantissimo per il suo debutto mondiale.
Quel palo racchiude tutta l’essenza del giovane talento giallorosso: tecnica sopraffina, coraggio nelle giocate e quella sfrontatezza tipica dei grandi campioni. Liberali non si è lasciato intimidire dal palcoscenico mondiale e ha giocato con la naturalezza di chi è abituato a frequentare certi livelli.
Come raccontavamo nell’articolo sulla sua convocazione, il ragazzo ha tutte le qualità per diventare un punto di riferimento del calcio italiano. L’esordio di questa sera ha confermato che la fiducia riposta in lui da Alberto Aquilani e dalla dirigenza del Catanzaro è più che giustificata.
L’azione solitaria da applausi: classe pura in mostra
Se il palo ha fatto sognare, l’azione solitaria di Liberali poco prima del 90° minuto ha mandato in visibilio tutti gli osservatori presenti al match. Partito dalla trequarti, il numero 10 azzurro ha saltato alcuni avversari con movimenti da fuoriclasse prima di concludere con un tiro che è terminato di poco alto sopra la traversa.
Un’azione che ha messo in mostra tutto il repertorio tecnico del giovane talento del Catanzaro: controllo di palla, cambio di passo, dribbling e conclusione. Quaranta metri percorsi palla al piede con una naturalezza disarmante, dimostrando di possedere quella qualità rara che distingue i talenti veri dai semplici prospetti.
L’azione ha ricordato quelle dei grandi numeri 10 del passato, confermando che Liberali ha nelle gambe movimenti e soluzioni che non si possono insegnare. Si nasce con certi colpi, e il ragazzo li ha tutti nel suo bagaglio tecnico.
Il migliore del secondo tempo: personalità da vendere
Mattia Liberali è stato senza dubbio il migliore in campo del secondo tempo di Italia-Australia. Il suo ingresso ha dato vivacità e imprevedibilità alla manovra azzurra, creando almeno 3-4 occasioni importanti con le sue giocate. Una prestazione da veterano per un ragazzo che ha appena 18 anni.
La sua capacità di accendere la partita nei momenti cruciali conferma le qualità che Aquilani ha subito notato durante gli allenamenti. Il tecnico del Catanzaro ha sempre parlato di pazienza nella gestione dei giovani, ma con Liberali ha trovato un talento già pronto per palcoscenici importanti.
L’ammonizione rimediata nel finale, per un fallo tattico, dimostra anche la maturità tattica del ragazzo. Liberali ha capito il momento della partita e ha fermato un contropiede pericoloso, mostrando intelligenza calcistica oltre alla qualità tecnica.
La vittoria azzurra: Mannini decide, Liberali illumina
L’Italia Under 20 ha conquistato i primi tre punti del Mondiale grazie al rigore trasformato da Mannini al 10° del primo tempo, ma il secondo tempo è stato tutto di Liberali. Il talento del Catanzaro ha preso per mano la squadra nei momenti di maggiore difficoltà, quando l’Australia cercava il pareggio.
La prestazione del numero 10 azzurro ha confermato le scelte del ct Nunziata, che ha puntato su di lui nonostante la giovane età e l’esperienza limitata in Serie B. Una fiducia ripagata con una prestazione di alto livello che fa ben sperare per il prosieguo del torneo.
Mercoledì prossimo ci sarà la sfida contro Cuba, e Liberali si candida per una maglia da titolare dopo l’ottima prova di questa sera. Il Mondiale Under 20 può diventare la rampa di lancio definitiva per un talento che il Catanzaro ha avuto la lungimiranza di assicurarsi.
Il futuro è adesso: da Catanzaro al mondo
L’esordio mondiale di Mattia Liberali rappresenta un motivo di orgoglio per tutto l’ambiente del Catanzaro. Vedere un proprio giocatore brillare sul palcoscenico più prestigioso per la sua categoria conferma la bontà del progetto tecnico e la capacità della società di individuare e valorizzare i talenti.
Il percorso del ragazzo è solo all’inizio, ma le premesse sono di quelle che fanno sognare. Ciro Polito ha compiuto un capolavoro strappandolo al Milan, e Aquilani sta facendo il resto con una gestione attenta e mirata alla crescita del giocatore.
Il Mondiale Under 20 può essere l’occasione per Liberali di mettersi definitivamente in mostra davanti agli osservatori di mezza Europa. Ma intanto, i tifosi del Catanzaro possono godersi il privilegio di avere in casa un talento di questo calibro, consapevoli che il futuro giallorosso passa anche dai piedi del loro numero 10.
L’esordio in azzurro è stato solo l’antipasto: il meglio deve ancora venire, e il Catanzaro avrà il privilegio di assistere da vicino alla crescita di un campione.