Con il campionato di Serie B fermo a causa della sosta per le nazionali, la sfida tra Modena e Catanzaro in programma sabato 29 marzo si preannuncia carica di tensione e significato. I canarini, reduci da un periodo complicato, puntano al riscatto e a un ritorno alla vittoria. Il direttore sportivo del Modena, Andrea Catellani, ha espresso con determinazione la fiducia nei confronti della squadra emiliana in un’intervista rilasciata a TuttoMercatoWeb.
Il momento delicato del Modena
Il Modena sta affrontando un passaggio difficile in campionato. Dopo tre partite senza successi, le ambizioni della squadra emiliana si sono momentaneamente appannate, e ora l’obiettivo principale resta quello di riprendere lucidità e fiducia. Come sottolineato da Catellani:
“Non ci aspettavamo di non vincere le ultime tre partite. Ora dobbiamo essere quadrati e lucidi per uscire da questa situazione.”
Questa autocritica evidenzia quanto sia fondamentale per i gialloblù ritrovare compattezza nei momenti decisivi della stagione. Attualmente il Modena occupa una posizione di metà classifica, ma una serie di risultati negativi potrebbe complicare ulteriormente la corsa alla salvezza.
Modena-Catanzaro: una finale per i canarini
Alla ripresa del campionato, il Modena ospiterà un Catanzaro che non nasconde le proprie ambizioni di alta classifica. All’andata, nel catino infuocato dello stadio Nicola Ceravolo, le due squadre diedero vita a un confronto spettacolare terminato sul 2-2. I giallorossi erano passati in vantaggio con Situm, ma gli emiliani avevano ribaltato il risultato con una rete all’89’ di Andrea La Mantia, attaccante che da allora ha faticato a ritrovare la via del gol.
Catellani, però, non ha dubbi sull’importanza della partita e sulla possibilità di invertire il trend negativo:
“Per noi sarà una partita importante, come una finale, per riscattare le ultime prestazioni. Sono certo che riusciremo a riscattarci.”
Le parole del ds evidenziano l’approccio determinato con cui i canarini si stanno preparando in vista del big match contro una delle squadre più temute del campionato.
La sosta come risorsa chiave
Il calendario ha concesso al Modena una pausa provvidenziale per riorganizzarsi, e Catellani è convinto che il periodo dedicato agli allenamenti in tranquillità possa essere cruciale:
“Dopo queste tre partite non positive avere la sosta è importante. Mi aspetto una grossa risposta di squadra. Ci sono momenti chiave nella stagione, e questo è uno di quelli.”
Per il direttore sportivo, la pausa è servita a ricaricare non soltanto le energie fisiche, ma anche quelle mentali, nell’intento di riportare in campo la coesione necessaria per affrontare un avversario ostico come il Catanzaro.
Lo sguardo al futuro: investimenti e salvezza
Oltre alle sfide immediate, Catellani non perde di vista la progettualità a lungo termine della società emiliana:
“Abbiamo una progettualità. La società sta facendo investimenti. Il primo obiettivo è ovviamente la salvezza. Chiaro che pensiamo al futuro ma quello è il primo passo.”
Con un occhio al consolidamento della squadra in Serie B e un altro al suo sviluppo nel medio termine, il Modena punta a costruire un progetto competitivo che guardi oltre la lotta salvezza, pur considerando quest’ultima una priorità assoluta per la stagione attuale.
Un banco di prova decisivo
La sfida contro il Catanzaro rappresenta più di una semplice partita per il Modena. È l’occasione per dimostrare che, nonostante le difficoltà, i gialloblù hanno ancora la capacità di reagire da squadra compatta e determinata.
Con il Ceravolo che aveva offerto spettacolo all’andata, i tifosi sperano che la sfida di ritorno al Braglia possa replicare l’intensità e l’emozione della prima gara. Il Catanzaro, da parte sua, arriverà con una classifica favorevole e il morale alto, ma anche con l’aggressività di chi punta a confermare la propria posizione tra le protagoniste del campionato.
Il momento della verità
Sabato 29 marzo potrebbe essere una data spartiacque per il Modena di Catellani e per l’intera stagione emiliana. Se Vittorio Caserta—tecnico del Catanzaro—punterà sulla qualità dei suoi uomini in attacco per infliggere un altro colpo ai rivali emiliani, altrettanto farà Paolo Bianco, allenatore dei canarini, deciso a sfruttare il fattore campo per riportare il sorriso ai propri tifosi.
I toni accesi e la forte valenza della gara promettono uno spettacolo memorabile. Resta da vedere chi riuscirà a scrivere una pagina importante della stagione. Appuntamento al Braglia: che vinca il più forte.