L’FC Südtirol, prossimo avversario del Catanzaro nel campionato di Serie B, ha recentemente apportato importanti cambiamenti a livello societario. Nel corso dell’ultima assemblea dei soci, è stato ufficialmente approvato il passaggio della ragione sociale da S.R.L. a S.P.A., segnando un momento cruciale nella storia del club biancorosso. Nonostante questo cambio formale, i piani dirigenziali della società rimangono saldamente in mano ai protagonisti che hanno contribuito alla sua crescita negli ultimi anni, con la conferma di Gerhard Comper come presidente.
Un cambiamento formale per il Sudtirol
Il passaggio da S.R.L. (Società a Responsabilità Limitata) a S.P.A. (Società per Azioni) rappresenta un’evoluzione strutturale importante per l’FC Südtirol. Questo cambiamento permette al club di ampliare le sue prospettive di crescita, con l’opportunità di attrarre nuovi investitori e rafforzare la propria posizione finanziaria. Tuttavia, come sottolineato dalla dirigenza, non ci sarà alcun cambiamento nella strategia sportiva e societaria che ha portato il club a stabilizzarsi come una delle realtà emergenti della Serie B.
Gerhard Comper, confermato presidente, ha dichiarato che la trasformazione in S.P.A. è il naturale passo avanti per una società che ambisce a consolidarsi nel panorama calcistico nazionale, ma che manterrà sempre saldi i valori di crescita sostenibile e sviluppo dei giovani talenti.
Il nuovo Consiglio di amministrazione del Sudtirol
Con la nuova struttura societaria, è stato anche formato un nuovo Consiglio di amministrazione (Cda), che vede la riconferma di molti volti noti e alcuni nuovi ingressi. Ecco i membri del nuovo Cda:
Gerhard Comper (Presidente)
Carlo Costa
Walter Pardatscher
Federico Merola
Dietmar Pfeifer
Hans Krapf
Werner Gamper
La composizione del Cda riflette la volontà della società di mantenere una continuità gestionale, puntando su figure che conoscono a fondo il club e il territorio.
Il ruolo chiave di Dietmar Pfeifer
Tra i membri riconfermati, spicca il nome di Dietmar Pfeifer, che ha giocato un ruolo fondamentale nello sviluppo del FC Südtirol negli ultimi anni. Pfeifer, già amministratore delegato del club, è uno dei principali artefici del progetto di crescita che ha portato il Sudtirol a competere stabilmente nella Serie B. La sua visione strategica e la capacità di gestire al meglio le risorse finanziarie hanno reso possibile l’espansione del club senza compromettere la stabilità economica.
Il Collegio sindacale
Parallelamente alla nomina del nuovo Cda, è stato formato anche il Collegio sindacale, che avrà il compito di supervisionare le attività economiche del club. Il collegio sarà presieduto da Markus Kuntner, affiancato da Hannes Pircher e Stefano Parolin. Questi professionisti garantiranno che le operazioni finanziarie della società rispettino le normative vigenti e operino nel rispetto dei principi di trasparenza e correttezza.
Le cariche minori in arrivo
Come riportato da Trivenetogoal.it, le cariche minori all’interno della struttura societaria verranno assegnate nel corso della prossima assemblea comune. Questo processo rappresenta il completamento dell’organizzazione interna, che vedrà la nomina di ulteriori figure chiave per il funzionamento operativo del club.
Cosa significa tutto questo per il Sudtirol in campo?
Se da un lato il club ha subito una trasformazione formale, dall’altro la squadra che scenderà in campo contro il Catanzaro domenica 27 ottobre al Nicola Ceravolo non sarà influenzata da questi cambiamenti. Anzi, la solidità della struttura societaria potrebbe rivelarsi un ulteriore stimolo per i giocatori, che vedono nella stabilità dirigenziale un elemento di sicurezza e continuità.
Il Sudtirol, sotto la guida tecnica di Federico Valente, ha dimostrato di essere una squadra ben organizzata, capace di adattarsi a diverse situazioni di gioco. La partita contro il Catanzaro rappresenta un banco di prova importante per la squadra altoatesina, che punta a consolidarsi nelle posizioni alte della classifica.
Il Sudtirol e il modello di crescita sostenibile
Negli ultimi anni, l’FC Südtirol è diventato un modello di riferimento per molte squadre italiane che cercano di coniugare risultati sportivi e stabilità economica. La società ha investito molto nel settore giovanile e nelle infrastrutture, costruendo un centro sportivo moderno e all’avanguardia. Questa visione a lungo termine, unita a una gestione prudente e ambiziosa, ha permesso al club di ottenere successi senza compromettere il proprio futuro.
Il passaggio a S.P.A. rappresenta un’ulteriore evoluzione di questo progetto, offrendo nuove opportunità di crescita e sviluppo.
Il prossimo impegno: Catanzaro-Sudtirol
Domenica 27 ottobre, il Sudtirol affronterà il Catanzaro al Nicola Ceravolo. Sarà una sfida delicata per entrambe le squadre, con i padroni di casa che cercano punti importanti per mantenere la propria posizione in classifica, mentre il Sudtirol mira a consolidare il proprio status di rivelazione del campionato.
La partita rappresenta anche un interessante confronto tra due club con filosofie di gestione diverse: da una parte il Catanzaro, con una forte tradizione calcistica, e dall’altra il Sudtirol, una società giovane ma con una visione moderna e ambiziosa.
Il cambio di ragione sociale da S.R.L. a S.P.A. segna un passo importante per l’FC Südtirol, ma il progetto sportivo e societario rimane saldamente nelle mani della dirigenza che ha portato il club al successo negli ultimi anni. Con la conferma di Gerhard Comper alla presidenza e una struttura dirigenziale ben consolidata, il Sudtirol guarda al futuro con fiducia, pronto ad affrontare nuove sfide sul campo e fuori.