Il nuovo direttore sportivo del Palermo, Morgan De Sanctis, ha tenuto la sua prima conferenza stampa, delineando le ambizioni e i progetti per il futuro del club rosanero. Le sue parole, riportate da ilovepalermocalcio.com, riflettono un chiaro impegno verso il miglioramento della squadra e il ritorno ai vertici del calcio italiano.
Rispettare il passato e guardare al futuro
De Sanctis ha iniziato riconoscendo il lavoro svolto negli ultimi due anni e ha espresso rispetto per tutti i giocatori della rosa attuale: “Rispetto tutti i giocatori della rosa del Palermo. Il lavoro fatto negli ultimi 2 anni è rispettabile. Nelle discussioni che ho avuto con Pigliacelli, ho trovato un ragazzo che ha chiarissima la sua situazione. Mi sono piaciute le ultime dichiarazioni del suo agente, tutti riceveranno rispetto se daranno rispetto”.
Ha poi sottolineato la necessità di apportare alcuni cambiamenti, specialmente nel settore dei portieri: “Desplanches? Ottima considerazione nei suoi confronti. È arrivato a Palermo con l’esperienza internazionale avendo giocato il Mondiale Under 20. Nella dinamica di cambiamento che abbiamo in testa faremo le scelte più ponderate ripartendo da tre o quattro portieri che diano ampie garanzie”.
Un progetto ambizioso
De Sanctis ha evidenziato l’importanza di migliorare la squadra sia in quantità che in qualità, puntando su una rosa lunga e fisicamente più strutturata: “Quando ho parlato di migliorare la rosa intendevo migliorarla nella quantità, qualità e fisicità. Daremo continuità ai doppi ruoli. La squadra ha bisogno di essere più fisica e avere più struttura, forza e velocità in alcune posizioni. Ci sarà una rosa lunga”.
Il direttore sportivo ha anche menzionato l’arrivo di giocatori esperti che conoscono il campionato italiano, sia dalla Serie A che dalla Serie B: “Per mix intendo giocatori che conoscono il campionato italiano, in quanto Serie A e Serie B. Stiamo provando a portare profili internazionali che si contendono anche altre squadre. Non è escluso che arrivino giocatori che hanno fatto la A”.
Chiarezza e determinazione
Riguardo alla gestione della rosa e delle eventuali cessioni, De Sanctis ha affermato: “Mancuso? È un giocatore forte che in B ha fatto tanti gol, però non rientra nel nostro progetto tecnico. Lucioni e Di Mariano? Rientrano nel progetto. Quando ho parlato con loro, hanno manifestato la loro volontà di continuare nel progetto ma con una riserva. Penso che questa riserva la possano sciogliere loro con atteggiamenti e voglia giusta che hanno avuto qui e devo continuare a metterla”.
Alessio Dionisi: “L’obiettivo si raggiunge step by step”
Anche il nuovo allenatore del Palermo, Alessio Dionisi, ha parlato in conferenza stampa, esprimendo il suo entusiasmo per questa nuova avventura e delineando la sua visione per la squadra.
Dionisi ha sottolineato l’importanza di costruire una solida identità di gioco e di procedere con gradualità verso gli obiettivi: “La base è buona, dobbiamo partire da cose positive già fatte. È giusto che ci siano aspettative su di me e sul direttore, ma insieme ce la faremo. Può sembrare un passo indietro la B, ma ne voglio fare tre avanti. Tutti vogliamo vedere il Palermo in alto. L’identità di gioco non è tutto, dobbiamo raggiungere l’obiettivo step by step”.
