Fulignati 8 – Per lunga parte della gara – diciamo fino all’80’ – nonostante la pericolosità degli aventi pescaresi rimane pressoché inoperoso, ma poi a risultato acquisito prima para il rigore calciato da Lescano con un intervento prodigioso e poi nega ancora agli avversari il gol della bandiera con un altro spettacolare intervento.
Martinelli 9 – Nella sua zona difensiva è praticamente inattaccabile per tempismo ed esperienza, ma stavolta si trasforma anche in bomber, segnando la doppietta che decide la partita grazie ai precisi cross di Vandeputte e Curcio.
Brighenti 8.5 – Legge perfettamente tutti i tempi dell’azione e anticipa sistematicamente tutti gli attaccanti che osano mettere piede dalle sue parti. Grandissima prestazione.
Scognamillo 8 – Argina con grinta e bravura tutti i tentativi avversari di sfondare dalle sue parti e rilancia l’azione sempre con molta rapidità e precisione nei tempi e nei modi.
Situm 8 – A destra fa la differenza, in entrambe le fasi. A questo si aggiunge il gran gol di testa che sblocca il risultato. (Dall’86’ Tentardini n.g.)
Sounas 7 – Si vede che non è al meglio, ma nel complesso la sua prestazione è da definirsi positiva e si inserisce bene in un centrocampo che ha dominato la gara. (Dal 65’ Bombagi 6.5 – Non brillante o illuminante, ma decisamente efficace).
Ghion 8.5 – Il ritmo di questa squadra passa da lui e in partite come questa si esalta. È uomo ovunque quando si tratta di far brillare il gioco e molte giocate sono da sottolineare e lasciano il segno.(Dall’86’ Pontisso n.g.)
Verna 8 – Senza il suo generoso contributo da mediano e la sua costante abnegazione questa squadra non potrebbe avere il gioco che ha, e in partite importanti come questa si nota ancora di più l’essenzialità del suo contributo.
Vandeputte 8.5 – Due cross perfetti che fruttano due assist vincenti e una traversa clamorosa. Questo è tanto, ma nella sua prestazione c’è stato tutto ciò che ci deve essere in un giocatore di categoria nettamente superiore.
Iemmello 7 – Non segna e non crea o ottiene clamorose occasioni da gol, ma è sempre all’erta ed attivo in tutte le zone del campo. (Dal 75’ Cianci 7 – Per generosità e grinta, dà come sempre un valido contributo).
Biasci 7 – Anche lui non segna, ma crea spazi ed apprensione sul fronte offensivo, oltre a rivelarsi come sempre prezioso nel pressing alto (Dal 65’ Curcio 7 – Pressa e si incunea, ma fornisce anche l’assist per il secondo gol di Martinelli, perfetto).
Allenatore Vivarini 9 – La squadra è sontuosa, ma lui è il deus ex machina a tutti gli effetti. Questa squadra domina andando in surplace, abbassando a volte i ritmi, li alza improvvisamente, confondendo gli avversari e mandandolo fuori giri. E il Pescara è una squadra forte, per organico e per qualità complessiva. Ma il Catanzaro oggi ha giocato abilmente come il gatto col topo, offrendo l’ennesima, mirabile prestazione.