Il Catanzaro è pronto per l’undicesima giornata di Serie B, che vedrà i giallorossi sfidare il Pisa domani alle ore 20:30. La squadra di mister Fabio Caserta è già arrivata in Toscana e si prepara a un incontro cruciale per confermare il buon momento di forma e mantenere alta la posizione in classifica. Il tecnico ha diramato la lista dei convocati per la partita, portando con sé 26 giocatori.
Come anticipato, Caserta dovrà fare a meno di Petriccione e Situm, ancora alle prese con qualche problema fisico, ma potrà contare nuovamente su Simone Pontisso. Il centrocampista ha rassicurato i tifosi sulle sue condizioni dopo il lieve fastidio accusato nella scorsa gara contro il Sudtirol. Buone notizie anche sul fronte di Mattia Compagnon, rientrato in gruppo e disponibile per la partita. Ancora out, per scelta, Piras e Volpe.
Di seguito la lista dei convocati per il match contro il Pisa:
Portieri: Dini, Borrelli, Pigliacelli
Difensori: Antonini, Bonini, Scognamillo, Brighenti, Ceresoli, Cassandro, Turicchia
Centrocampisti: Koutsoupias, Pompetti, Coulibaly, Pontisso, Pagano
Attaccanti: Compagnon, Biasci, Iemmello, Brignola, Pittarello, Seck, Buso, La Mantia, D’Alessandro
Pontisso e Compagnon, dopo i rispettivi recuperi, potrebbero rappresentare delle pedine importanti per l’equilibrio a centrocampo e il supporto offensivo. Iemmello e Biasci, con il loro contributo d’esperienza, rimangono i punti di riferimento dell’attacco giallorosso. Pronti anche La Mantia e Pittarello.
Sul piano tattico, mister Caserta dovrebbe scegliere di affidarsi al consueto 3-5-2, che ha mostrato stabilità e adattabilità nelle recenti sfide. La difesa, guidata da Scognamillo, Brighenti e Bonini, sarà chiamata a fronteggiare un attacco pisano sempre insidioso, mentre a centrocampo potrebbe trovare spazio Coulibaly, affiancato da Pompetti e Pontisso.
L’entusiasmo dei tifosi accompagna la squadra in questa trasferta impegnativa, consapevoli che ogni partita è cruciale in questo momento del campionato. La sfida contro il Pisa rappresenta non solo un’opportunità per consolidare la posizione in classifica, ma anche per dimostrare il valore di un gruppo coeso e determinato.