Secondo quanto riportato da trivenetogoal.it, il Vicenza avrebbe chiesto 500 mila euro per il cartellino del belga. Una cifra che il club giallorosso – guidato dal patron Floriano Noto – valuta eccessiva e fuori portata. Dal canto suo, il centrocampista, reduce da una grande stagione con la squadra di Mister Vivarini, ha rotto gli indugi e ha manifestato la sua volontà di rivestire la maglia giallorossa già dalla prossima stagione. Si tratterà, dunque, di un affare interno che costringerà la squadra veneta a sedersi con il giocatore e valutare le condizioni di uscita, evitando così un’infruttuosa resistenza tra le parti.
Sul fronte di centrocampo, continuano le valutazioni sempre più attente da parte del ds Magalini. Scelte che serviranno ad individuare il profilo giusto per aggiungere qualità in mezzo al campo. I nomi più accreditati sono sempre quelli di Ronaldo Pompeu, in forza al Padova ma con un futuro lontano dai biancorossi, e quello di Andrea Schiavone – classe ‘93 – svincolatosi dalla Salernitana che rappresenterebbe un vero e proprio lusso per la Lega Pro.
Da quanto raccolto, i contatti tra la società di Via Gioacchino da Fiore e gli agenti dei due giocatori sono stati avviati da tempo, ma per la fumata bianca servirà attendere ancora qualche giorno.
Le motivazioni sono presto dette.
Per il brasiliano servirà sciogliere il nodo stipendio. Attualmente il calciatore è legato al Padova da un contratto che scade nel 2024, ma non rientra più nei piani del nuovo progetto del ds Mirabelli. Servirà, dunque, trovare un punto d’incontro proprio sulla questione contrattuale per liberare l’esperto centrocampista: a tal proposito, si attendono sviluppi a breve.
E dall’altra parte, la trattativa che tiene banco è quella di portare sui tre Colli Alessio Schiavone. Quest’ultima è un’operazione particolarmente suggestiva, tenendo conto del valore di un calciatore che nell’ultima stagione ha calcato i campi della massima serie. I contatti, come già anticipato, restano fittissimi, ma il giocatore sta valutando anche possibili offerte dal campionato cadetto. Infine, già nelle prossime ore dovrebbe essere ufficializzato il nome di Nicolò Brighenti. L’esperto difensore classe ‘89 e’ reduce da sei stagioni disputate con la maglia del Frosinone. Si tratta – indubbiamente – di un innesto di grandissimo spessore per la retroguardia del Catanzaro.
di Raffaele Petrucci
Foto: US Catanzaro 1929