Gennaro Tutino, attaccante di spicco del Cosenza, ha aperto il suo cuore e condiviso riflessioni e emozioni legate al suo percorso con la squadra calabrese. Attraverso un’intervista al Corriere dello Sport, Tutino ha parlato degli obiettivi stagionali del Cosenza e dell’importante legame che ha sviluppato con la squadra e il territorio calabrese.
Ecco le sue parole, tratte direttamente dalla fonte citata: “I numeri non mentono mai. Contento di avere trovato un gruppo fantastico che mi supporta in tutto. E un tecnico che con le sue idee sta esaltando le mie caratteristiche. Con i miei compagni farò di tutto per portare il Cosenza in un’altra dimensione.“
L’attaccante ha espresso gratitudine verso coloro che contribuiscono al successo della squadra: “Giochiamo alla pari con tutti. Merito di Caserta, del ds Gemmi, del presidente Guarascio e dei compagni. Ogni tecnico ti lascia dentro qualcosa, sia a livello umano che professionale. Caserta, Braglia e Castori, ma anche Iachini, Corini e Pecchia a Parma mi hanno fatto crescere.”
Tutino ha manifestato un forte attaccamento a Cosenza, sottolineando le radici personali che ha stabilito nella città: “Sono legato a Cosenza. I miei figli (Benedetta e Alfredo) sono nati qui dove mi sono sposato con Arianna. Trinchera e Gemmi hanno contribuito al mio percorso col presidente Guarascio.”
Sul campionato di Serie B, Tutino ha affermato: “La B è insidiosa. Mancano 14 gare e tutto può accadere. Il nostro motto è giocare ogni gara per vincerla. La classifica la guarderemo a 6/7 giornate dal termine. Ma siamo squadra organizzata con una sua identità.”
Infine, l’attaccante ha voluto ringraziare i tifosi del Cosenza: “Ai nostri tifosi che ci seguono sempre, dico grazie per la grande passione e l’affetto. Per loro daremo sempre il massimo.” Un tributo sentito alla calorosa e instancabile base di sostenitori che segue la squadra in ogni avventura.