Al termine di una partita dalle mille emozioni, terminata tre a due per il Catanzaro contro il Venezia, il tecnico dei giallorossi, Vincenzo Vivarini, è intervenuto in conferenza stampa. Queste le sue parole trascritte dal video pubblicato dalla società sul proprio canale YouTube.
“Sono partite a cui dobbiamo abituarci. Abbiamo affrontato una grandissima squadra, che è venuta qua per prendersi i tre punti. Ci hanno tenuti impegnati sotto tutti gli aspetti. Noi abbiamo fatto valere le nostre qualità, perchè abbiamo dei valori importanti. I ragazzi sono di livello alto come voglia, determinazione e qualità. Il temporale ci ha un pò distratti, e appena rientrati abbiamo avuto qualche difficoltà. Nel secondo tempo hanno variato gli aspetti tattici ma noi abbiamo risposto bene. Abbiamo avuto sempre la partita in mano, i due gol presi sono stati su calcio piazzato. Penso che il risultato sia stato legittimato per le occasioni che abbiamo avuto”.
“La motivazione ce l’abbiamo. Nel calcio bisogna sempre adattarsi e abituarsi a volerle le cose. Alla fine la vittoria la volevano, e questo è testimoniato dai cambi. Dobbiamo avere la mentalità di fare sempre una prestazione di livello alto. I ragazzi credono in questo e speriamo di riuscire a mettere in difficoltà le grandi squadre nelle prossime gare”.
“Abbiamo fatto il primo gol proprio come l’avevamo preparato. Abbiamo lavorato molto bene con i difensori creando superiorità numerica sulle fasce, ed è stato bravissimo Pontisso. Il nostro obiettivo è sempre quello di mettere alle strette l’avversario. Ambrosino ha preso un bel colpo, dobbiamo valutarlo. Aveva qualche fastidio al flessore ma speriamo non sia niente di grave, perchè stiamo perdendo un pò troppi giocatori”.
“Dobbiamo recuperare tutti i giocatori che abbiamo. Donnarumma è un giocatore straordinario, quando l’ho avuto mi ha fatto divertire all’infinito. Dentro l’area di rigore ha un’intelligenza che pochi hanno, e spero che in questo finale di stagione riesca a prendersi le sue soddisfazioni. Sono andato ad abbracciarlo perchè ero sicuro che ci avrebbe fatto vincere la partita, sono contento per lui”.
“Non parlo mai delle occasioni arbitrali. Diciamo che al VAR c’era Paterna, con cui ho avuto dei precedenti, ma su questo non mi pronuncio. Quarto posto? Non guardo gli altri, noi dobbiamo fare il massimo partita per partita. Vedremo quello che verrà”.