Nel calcio ci sono stagioni che segnano un’epoca, giocatori che lasciano un segno profondo in un campionato. È il caso di Armand Laurienté, protagonista assoluto della Serie BKT 2024/2025, incoronato come MVP dell’anno al termine di una cavalcata trionfale con il suo Sassuolo, culminata con la promozione diretta in Serie A e l’alzata al cielo della Coppa Nexus.
Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato ufficialmente dalla Lega B, su proposta del title sponsor BKT Tires, e consegnato nella serata di venerdì al “Mapei Stadium” di Reggio Emilia, poco dopo il fischio finale della sfida tra Sassuolo e Catanzaro. Un momento speciale, suggellato dalla presenza del presidente della Lega B Paolo Bedin, della Managing Director di BKT Europe Lucia Salmaso e dell’Amministratore Delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali.
Un voto senza dubbi: Armand Laurienté domina
La votazione, curata dai giornalisti di DAZN, Stats Perform e Chiamarsi Bomber, non ha lasciato spazio a incertezze. Le prestazioni dell’esterno offensivo neroverde sono state giudicate unanimemente come le più determinanti dell’intera stagione cadetta. Con numeri di assoluto rilievo, una continuità invidiabile e una capacità di incidere nei momenti chiave, Laurienté ha saputo essere il punto di riferimento tecnico e carismatico per la formazione di Fabio Grosso.
Del resto, già a febbraio l’ex Lorient era stato premiato come miglior giocatore del mese, dimostrando una crescita costante e una leadership sempre più evidente. La sua velocità, il dribbling fulminante e la freddezza sotto porta hanno fatto la differenza in numerose partite, anche nella sfida contro il Catanzaro, nonostante la sconfitta della capolista.
Un campione in una squadra da record
La forza del Sassuolo non è stata solo nei singoli, ma è innegabile che il contributo di Laurienté sia stato decisivo nel plasmare un gruppo che ha chiuso il torneo con 82 punti, dominando il campionato. Il francese ha incantato tifosi e addetti ai lavori, unendo spettacolo e concretezza, fantasia e intelligenza tattica. Un profilo che già guarda al futuro con ambizione: la Serie A lo attende, e lui sembra pronto a lasciare il segno anche nella massima categoria.
La cerimonia e l’abbraccio del Mapei Stadium
L’emozione della consegna del trofeo è stata condivisa con i compagni, lo staff tecnico e la dirigenza. Ma anche con un pubblico di casa che ha accompagnato questa stagione con entusiasmo crescente. Dopo l’ultima partita casalinga, persa 0-2 contro un ottimo Catanzaro, il Sassuolo ha comunque festeggiato in grande stile la promozione, consapevole di aver scritto una pagina importante della sua storia recente.
Nel contesto della festa, il riconoscimento a Laurienté ha rappresentato il sigillo più prestigioso su una stagione memorabile. Un premio meritato, che rende onore a un giocatore capace di accendere gli stadi con le sue giocate e di far sognare una tifoseria intera.
L’attesa per la prossima stagione è già alta. Il Sassuolo tornerà in Serie A da protagonista, e lo farà puntando anche sull’uomo che più di tutti ha incarnato lo spirito della promozione: Armand Laurienté, MVP della Serie B 2024/2025. Per lui si aprono scenari interessanti, con molte big che avranno sicuramente segnato il suo nome in agenda.
Ma per ora è tempo di festeggiare. Il calcio cadetto ha trovato il suo re: il numero 45 del Sassuolo, con talento, umiltà e determinazione, ha conquistato tutti.