A quarantotto ore da Catanzaro-Carrarese, Antonio Calabro, tecnico dei toscani con un passato in giallorosso, ha parlato in conferenza stampa:
Mister, si va a Catanzaro per la terza trasferta. I giallorossi arrivano da una sconfitta, che tipo di ambiente pensa di trovare?
“L’ambiente di Catanzaro è caloroso che soprattutto in casa ti trascina. Ha però il palato fine e pretende molto da chi scende in campo e anche dall’allenatore. Comunque sarà sicuramente accanto alla squadra e la inciterà per la conquista della prima vittoria. Da parte nostra noi andremo lì con la consapevolezza e l’ambizione di poter fare risultato.”
Lei ha lasciato un ottimo ricordo a Catanzaro, che tipo di partita sarà?
“Il ricordo di Catanzaro per me ha un sapore particolare. È una piazza importante dove si respira profumo di serie A. Mi sento onorato di aver fatto parte di un contesto così importante. Torno a Catanzaro da avversario, è vero, ma mai da nemico”.
Dopo le prime due sconfitte esterne della Carrarese servirebbe un risultato anche a Catanzaro per abbattere il tabù?
Abbiamo perso due partite, ma in entrambe le occasioni non abbiamo certo sfigurato. Cercheremo di fare un’ ottima prestazione anche domenica”.
L’esonero di mister Pirlo da parte della Sampdoria secondo lei ha dimostrato che la Serie B è un campionato sempre molto particolare?
“Quello che è successo a Genova mi ha lasciato senza parole, se esoneri un allenatore dopo 3 partite, dopo appena 10 giorni dall’inizio del campionato, dimostri che non credi più nel progetto che avevi appena avviato, sono cose assurde. Noi allenatori a volte paghiamo colpe che non sono solo nostre”.
Organica al completo? Tutti disponibili per Catanzaro?
“I ragazzi stanno tutti bene e sono tutti disponibili. Grassini al momento è in stand by per le strategie di mercato, poi vedremo cosa accadrà e valuteremo anche i quattro nuovi innesti in che condizioni sono per considerare un eventuale loro impiego”.