Branduani 6 – Incolpevole sul gol, si dimostra come sempre sicuro ogni qual volta viene chiamato in causa.
Scognamillo 6 – Inizia male con il fallo che determina la punizione dal limite e il conseguente gol del Catania. E in più guadagna l’ennesima, immancabile ammonizione. Ma nel complesso, col trascorrere dell’incontro, tiene bene la posizione e limita i danni.
Fazio 6 – Per la prima volta da quando veste la maglia giallorossa, lo abbiamo visto un po’ in difficoltà. Anche lui ammonito, trova difficoltà contro un Catania inaspettato.
Martinelli 5.5 – Non impeccabile, si dà da fare soprattutto col mestiere, ma non appare al meglio.
Bearzotti 6.5 – Attivissimo e presente su tutta la sua zona di competenza, offre una prestazione più che valida e merita un posto da titolare.
Verna 6 – Davanti al pressing asfissiante del Catania nel primo tempo, anche lui è apparto a tratti spaesato. Ma si riprende alla distanza. (Dal 64′ Welbeck 6 – Cerca subito di mettersi in mostra, pur non riuscendo a contribuire a cambiare le sorti della gara. Ma c’è e il suo contributo potrà rivelarsi importante in futuro).
Risolo 6 – Dopo una fase iniziale che ha disorientato i giallorossi e poteva essere ancora più letale di quanto non è stata, prova a dare ritmo alla manovra. (Dal 53’ Vandeputte 6 – Entra per dare tecnica e velocità, ma al pari di altri si impegna senza riuscire ad essere decisivo) .
Carlini 6.5 – Tutte le ripartenze partono da lui e si impegna a fondo, trovando però poca risposta da parte degli attaccanti. Realizza il rigore con la consueta sicurezza, ma rischia anche l’espulsione nel secondo tempo, non visto dall’arbitro. Fortunato.
Porcino 6.5 – Incisivo in fase di spinta, è anche pericoloso in zona gol. (Dall’80’ Tentardini 6 – Si fa sentire, ed infatti becca anche un’ammonizione. Ma ha grinta).
Bombagi 5 – Ci si aspettava molto di meglio da lui, soprattutto se schierato da titolare. E invece sbaglia troppo e non incide. (Dal 64’ Cianci 5 – Non si fa vedere troppo e non fa notare concretamente il suo peso nel reparto avanzato) –
Vazquez 5.5 – Ha tre occasioni: nella prima impegna il portiere, nella seconda poteva segnare comodamente e invece sceglie la giocata sbagliata e nella terza conclude con un tiro ampiamente prevedibile (Dall’80’ Curiale n.g.).
Calabro 5.5 – La squadra si fa colpevole mete sorprendere dal pressing iniziale del Catania e soprattutto non riesce per la quarta partita consecutiva ad essere incisiva in attacco.