venerdì 20 Giugno 2025

Dopo Caserta, il Catanzaro guarda avanti: casting per la panchina giallorossa

L’addio di Fabio Caserta ha aperto ufficialmente la caccia al nuovo allenatore del Catanzaro. Una decisione maturata al termine di giorni intensi di riflessione, confronto e dialogo tra le parti, culminati con l’uscita di scena dell’allenatore melitese dopo una stagione segnate da un sesto posto in Serie B e una semifinale playoff. Una separazione che, pur nella sua amarezza, non ha colto di sorpresa la dirigenza giallorossa, che nel frattempo aveva già iniziato a guardarsi intorno.

Catanzaro, Maran e Sottil i primi profili valutati

Le prime indiscrezioni sono emerse proprio questa mattina: Rolando Maran e Andrea Sottil sarebbero tra i profili già sondati dalla dirigenza, segno che la società non è rimasta immobile durante lo stallo legato alla posizione di Caserta. Due nomi esperti, con curriculum importanti in Serie A e B. Maran è reduce dalla travagliata esperienza con il Brescia, mentre Sottil, ex UdineseAscoli e Sampdoria, resta uno degli allenatori più ambiti tra quelli attualmente liberi.

Rolando Maran
Andrea Sottil – Foto: UC Sampdoria

A conferma dell’approccio metodico e ampio del presidente Floriano Noto e del ds Ciro Polito, sono emerse anche altre opzioni: Moreno Longo, in uscita dal Bari dopo una stagione deludente; Emilio Longo, artefice del buon campionato del Crotone in Serie C; e Fabio Gallo, che ha appena lasciato la Virtus Entella dopo aver vinto il campionato e la Supercoppa di Serie C.

Moreno Longo – Foto: BariViva

La sorpresa Abate: giovane età, idee fresche e numeri alla mano

Ma tra le ipotesi più intriganti per il Catanzaro figura anche un nome giovane: Ignazio Abate, ex bandiera del Milan e reduce dalla positiva esperienza con la Ternana. A Terni ha chiuso con 72 punti in 34 giornate, sfiorando il primo posto e mostrando un calcio propositivo e ben organizzato, prima della separazione per motivi extra sportivi. Il tecnico classe 1986 rappresenta un profilo diverso dagli altri: meno esperienza, ma entusiasmo, idee moderne e voglia di emergere.

La candidatura di Abate potrebbe inserirsi in un discorso di progettualità a lungo termine, in linea con la filosofia giallorossa di valorizzazione dei giovani e costruzione sostenibile. Ma la società dovrà capire se è il momento giusto per una scommessa, dopo due stagioni ambiziose guidate da un tecnico navigato come Caserta.

Catanzaro, decisione in arrivo entro pochi giorni

I tempi non saranno lunghi. Il Catanzaro vuole voltare pagina in fretta, senza lasciare spazio all’incertezza. Entro una settimana, salvo imprevisti, arriverà la decisione ufficiale. Il nome del nuovo tecnico sarà frutto di valutazioni approfondite, che tengano conto non solo del curriculum ma anche della compatibilità con l’ambiente, con la visione societaria e con le ambizioni di un club che vuole continuare a sognare.

L’auspicio, da parte della tifoseria, è che si scelga un profilo capace di raccogliere l’eredità di Caserta e proseguire il percorso di crescita, consolidamento e, perché no, nuove imprese. La prossima panchina del Catanzaro sarà una delle più calde e ambite dell’intera Serie B.

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