La Serie B è, da sempre, uno dei campionati più equilibrati e imprevedibili d’Europa. Tanto equilibrio, poche distanze, e risultati incerti fino all’ultima giornata. Per i tifosi del Catanzaro, guardare la classifica a distanza di un anno fa è un mix di conferme e preoccupazioni.
La posizione del Catanzaro dopo sette giornate: quasi identica a un anno fa
A oggi, il Catanzaro ha raccolto 6 punti, uno in meno rispetto allo stesso momento della stagione precedente, quando erano 7. Un dato che fotografa fedelmente una situazione di continuità, seppur non positiva, nel rendimento della squadra giallorossa.
La stagione 2024/25 si era aperta con una vittoria, quattro pareggi e due sconfitte nelle prime sette giornate, mentre nel 2025/26 si conta una sola sconfitta e ben sei pareggi, ma nessuna vittoria. La differenza nei punti è minima, ma la mancanza di successi in questa stagione pesa psicologicamente su squadra e tifosi.
Il confronto con le altre squadre: chi sale e chi scende
Secondo l’analisi pubblicata da PianetaSerieB.it, tra le squadre che militano in Serie B da entrambe le stagioni, alcune hanno avuto una crescita clamorosa:
- Modena (+9) e Frosinone (+8) spiccano come le sorprese positive, guadagnando posizioni a dismisura.
- Modena guida con 17 punti, seguito da Palermo (15).
- Invece lo Spezia crolla, già a -10 rispetto all’anno scorso, immerso in difficoltà evidenti.
- Squadre come Cesena e Reggiana rimangono invece stabili con punteggi simili.
Il Catanzaro, con 6 punti, si trova in una fascia di classifica ancora molto congestionata, insieme a squadre come Entella, Bari e Sampdoria, che sembrano lottare per non perdere terreno in un campionato che si conferma difficilissimo e imprevedibile.
Cosa significa questo per il Catanzaro e Aquilani
La riflessione per la squadra di Aquilani è chiara: “Se la classifica non cambia molto rispetto allo scorso anno, perché per il momento non arriva alcuna vittoria, significa che c’è bisogno di una scossa importante per invertire una tendenza che rischia di trascinare la squadra in una posizione delicata,” come abbiamo più volte raccontato su PassioneCatanzaro.it, soprattutto dopo la sconfitta maturata contro Monza.
Il tecnico giallorosso conosce la difficoltà di plasmare una squadra ringiovanita e in costruzione, e il dato della classifica testimonia quanto ogni punto sia prezioso in questo contesto di alta competitività.
Come utilizzare la pausa per voltare pagina
Con il prossimo incontro casalingo contro il Padova, e le assenze di Aquilani e Tafani a causa di squalifica, il Catanzaro si giocherà una grande fetta di stagione per invertire la rotta. I giorni che separano la squadra da questo appuntamento dovranno essere usati per contestualizzare la stagione, ricaricare energie, lavorare su intensità e mentalità.
Il confronto con la stagione di Caserta, che aveva raccolto 7 punti nelle prime sette gare 2024-25, e quello attuale, rafforza l’idea che la campagna di riscatto e crescita riguardi sia lo staff tecnico che i giocatori. Forse un po’ di ansia pesa, ma la qualità del roster e l’energia dei tifosi possono fare da carburante per riaccendere la marcia verso la zona playoff.
