E venne il giorno di Catanzaro-Cosenza: è match day, anzi è derby day. L’attesa è finita e ora la parola passa al campo per i ventidue in pantaloncini che si daranno battaglia, e parola anche agli spalti, per i tredicimilacinquecento che inciteranno la squadra del cuore. Alle 16.15 inizieranno per loro due ore circa di passione, ma anche per chi non ha trovato il biglietto e soffrirà davanti alla TV, fregandosene che su un altro canale c’è la finale di coppa Davis di tennis con protagonista proprio l’Italia. Un derby è un derby, un derby è il sale del calcio, è la partita che vale una stagione. Viviamocelo quindi con passione ma anche con equilibrio. In fondo di tratta solo di calcio, e Catanzaresi e Cosentini sono tutti calabresi, e la Calabria dimostrerà di essere all’altezza del grande calcio. Ne siamo sicuri. Forza giallorossi però.
