Chi lo ha visto crescere con la maglia del Catanzaro nella storica stagione 2023-24 non può che sorridere. Davide Veroli, il difensore classe 2003 che Vincenzo Vivarini trasformò in un pilastro della difesa giallorossa, sta continuando a scrivere la sua storia in Serie B con i colori rosanero del Palermo. E lo sta facendo nel modo migliore possibile: con le prestazioni sul campo che contano davvero.
Tre presenze in stagione, due da titolare. Ma soprattutto un assist decisivo che vale tre punti nella settima giornata contro lo Spezia, quando il suo cross dalla sinistra ha trovato Pierozzi per il gol dello 0-2 che ha indirizzato la vittoria finale per 1-2 dei siciliani. Un’azione che non sorprende chi ricorda la sua precisione nei cross e la sua capacità di inserirsi nelle azioni offensive anche da difensore.
Davide Veroli, dal Ceravolo a Palermo: la crescita non si ferma mai
Il percorso di Davide Veroli racconta una storia che i tifosi del Catanzaro conoscono bene: quella di un giocatore arrivato in prestito dal Cagliari e diventato rapidamente un punto fermo dello scacchiere tattico. Trentuno presenze nella stagione con Vivarini, zero gol ma una solidità difensiva che ha contribuito al miracolo playoff delle Aquile.
“Non ho esitato ad accettare Catanzaro. I tifosi sono fondamentali per noi“, disse in una delle sue prime interviste da giallorosso. Parole che oggi suonano profetiche, perché quella fiducia nei confronti di piazze calde e appassionate lo sta accompagnando anche nell’esperienza palermitana.
Palermo, il salto di qualità che meritava
Il trasferimento al Palermo rappresenta per Veroli un ulteriore step di crescita. Arrivato in prestito con obbligo di riscatto condizionato fissato a 3 milioni di euro, il difensore marchigiano ha già dimostrato di poter competere ad alti livelli anche in una piazza esigente come quella siciliana.
L’assist a Pierozzi contro lo Spezia non è stato casuale: è il frutto di una maturazione tecnica e tattica che ha radici profonde. Chi lo ha seguito al Catanzaro ricorda la sua capacità anche di spingere sulla fascia sinistra, alternando fase difensiva e propensione offensiva con un equilibrio che pochi difensori della sua età sanno mantenere.
Dalla Primavera del Cagliari al palcoscenico che conta
La storia di Davide Veroli è emblematica di come il calcio moderno premi la pazienza e la programmazione. Cresciuto nel vivaio del Cagliari, ha bruciato le tappe della Primavera (27 presenze e 5 gol nella stagione 2022-23) prima di approdare al Catanzaro nell’estate 2023.
Il suo agente, nell’intervista rilasciata durante l’esperienza giallorossa, aveva le idee chiare: “Con Vivarini sta imparando tanto, fra qualche anno arriverà in Serie A“. Una profezia che sembra sempre più vicina alla realizzazione, considerando le prestazioni attuali e l’interesse che il giocatore sta suscitando.
L’esperienza che forma: Sampdoria, playout e carattere
Tra Catanzaro e Palermo, c’è stato l’anno alla Sampdoria. Diciassette presenze, un gol e soprattutto l’esperienza dei playout salvezza che ha temprato ulteriormente il carattere di un ragazzo già maturo per i suoi 22 anni. Esperienze che formano e che oggi si vedono nella sicurezza con cui affronta ogni partita in rosanero.
Il calcio di Veroli è cresciuto anche grazie a quei mesi difficili in Liguria, dove ha imparato a gestire pressione e responsabilità in momenti delicati della stagione. Bagaglio prezioso che ora sta mettendo a disposizione del Palermo di Dionisi.
Il valore di mercato che cresce
Con una valutazione attuale di 2,5 milioni di euro, Davide Veroli rappresenta uno di quegli investimenti intelligenti che caratterizzano il calcio moderno. Il Palermo ha puntato su un difensore dalle potenzialità ancora inespresse, capace di giocare sia come centrale che come terzino sinistro, con un piede educato e una mentalità da vincente.
Le quattro presenze in Nazionale Under 21 nel 2024 certificano un talento che ha già attirato l’attenzione del calcio che conta. E chissà che presto non arrivi anche la chiamata per rappresentare l’Italia nelle categorie superiori.
Da Catanzaro a Palermo, passando per l’esperienza formativa alla Sampdoria. Davide Veroli sta scrivendo il suo percorso nel calcio che conta con la maturità di chi sa aspettare il momento giusto e la determinazione di chi non si accontenta mai. I tifosi giallorossi possono essere orgogliosi: hanno contribuito a formare un altro talento destinato a grandi palcoscenici.