Giulia Elettra Gorietti, attrice di fama e moglie di Pietro Iemmello, capitano del Catanzaro, si è raccontata in una lunga e sincera intervista ai microfoni di Radio Ciak Village. Durante la chiacchierata, la Gorietti ha ripercorso la sua carriera, la sua crescita personale e il suo legame con il cinema, svelando anche dettagli della sua vita privata e del suo rapporto con Iemmello.
Dalla ginnastica ritmica al cinema: l’inizio di un sogno
“Ho iniziato a fare questo lavoro per caso. Prima ero una ginnasta di ginnastica ritmica, ho fatto collegiali in nazionale, ma a causa di un infortunio ho dovuto interrompere la mia carriera sportiva. Poi, quasi per gioco, sono stata scelta per il mio primo film, Caterina va in città, di Paolo Virzì,” ha raccontato Giulia. “Sul set, ricordo una scena in cui dovevamo correre su via del Corso. In quel momento ho pensato: ‘Cavolo, questo è il lavoro più bello del mondo’. Da lì, è cominciato tutto.”
Il percorso terapeutico e la fiducia in se stessa
Giulia ha anche parlato dell’importanza della terapia per affrontare le sfide della sua carriera: “Ho iniziato presto un percorso terapeutico, una scelta personale e non influenzata dai miei genitori. Mi sono resa conto che senza un supporto psicologico avrei potuto soffrire questo lavoro. Grazie alla terapia, ho trovato la fiducia in me stessa, imparando ad amare anche i miei difetti e ad accettarmi.”
La connessione con i fan e il legame con “Tre metri sopra il cielo”
Tra i suoi ruoli più noti c’è quello in Tre metri sopra il cielo, che ha segnato una generazione. “Ricevo ancora messaggi su Instagram da persone che mi dicono di sentirsi legate a me come se mi conoscessero da sempre. È un’emozione incredibile sapere che i miei film hanno lasciato un segno nelle loro vite.”
L’importanza della preparazione: l’acting coach Alessandro Prete
Per Giulia, la costruzione di un personaggio è un lavoro profondo e meticoloso. “Ho avuto la fortuna di lavorare con Alessandro Prete, uno dei migliori acting coach in Italia. Mi ha insegnato a non giudicare i personaggi e ad entrare in empatia con loro, anche quando sono lontani dalla mia scala di valori. Questo mi ha permesso di crescere sia come attrice che come persona.”
La vita privata: scherzi con Pietro Iemmello e amore per Roma
Giulia ha condiviso anche momenti della sua vita privata, raccontando un aneddoto divertente con il marito Pietro Iemmello: “Un giorno, per noia, abbiamo organizzato uno scherzo a mia madre, facendole credere che fosse stata contattata da un avvocato. Pietro è bravissimo a imitare accenti e mia madre ci è cascata in pieno. Ci siamo fatti tante risate, ma alla fine ho postato lo scherzo su TikTok dimenticandomi di oscurare il numero di mia madre, e sono iniziate le chiamate!”
Nonostante le sue radici romane, l’attrice ha ammesso di avere un rapporto di amore e odio con Roma: “Amo questa città, ma a volte ti fa impazzire. Tuttavia, non potrei mai farne a meno.”
La filosofia di Giulia: ricordarsi di essere umani
Parlando del suo approccio alla vita e al lavoro, Giulia ha sottolineato: “Viviamo in un’epoca in cui c’è una corsa continua a essere i migliori, i più ricchi, i più popolari. Ma credo che la chiave per fare bene qualsiasi cosa sia ricordarsi di essere umani, con i propri difetti e pregi”.
Bellissima anche la “Carrambata” organizzata per l’occasione dallo staff di Radio Ciak che ha invitato in collegamento il noto attore Andrea Roncato, marito di Nicole Moscariello che è la mamma di Giulia Elettra Gorietti. Bellissimo lo sketch in cui Roncato ha avuto parole meravigliose per Giulia e a cui, sul finire, si è aggiunta anche la madre dell’attrice per completare una speciale sorpresa firmata Radio Ciak, la radio del capoluogo di regione del patron Nino Mirante Marini.
Per la riuscita dell’evento Radio Ciak, nella persona del direttore dei programmi sportivi di Radio Ciak il giornalista Lorenzo Fazio, ha voluto ringraziare il fraterno amico Manuele Smorfa, colui che ha contribuito a portare a questo evento Giulia Elettra Gorietti e che si è occupato dell’accompagnamento della stessa e della sicurezza della giornata. Smorfa, che lavora da anni ormai nell’ambito della sicurezza ed eventi, rappresenta una garanzia di alta professionalità nel settore.






