L’attaccante Antonio Melissari, classe 1990 nativo di San Giovanni in Fiore e figura nota nel panorama calcistico calabrese, sta dimostrando il suo valore umano e sportivo con i Goodfellas.
Il suo percorso calcistico inizia con sette anni trascorsi nel settore giovanile del Catanzaro, con cui ha collezionato anche due presenze in Serie C. Successivamente, la sua carriera si è sviluppata principalmente nei campionati regionali, dove ha mostrato le sue qualità.
Melissari ha calcato i campi di Eccellenza con squadre come l’Isola Capo Rizzuto e il Cutro, contribuendo in modo significativo al loro percorso. Le sue capacità lo hanno reso protagonista anche in Promozione, dove ha guidato squadre come il Montepaone e il Caraffa, conquistando promozioni e confermandosi come uno degli attaccanti più affidabili del panorama dilettantistico calabrese.
Non solo Eccellenza e Promozione: Antonio ha mostrato il suo valore anche in Prima Categoria, vestendo le maglie di Borgia, Sporting Sellia Marina, Cerva, Martelletto, Chiaravalle, di nuovo Montepaone e Soverato.
Mister Fabiano, tecnico della squadra, ha voluto dedicare parole di grande stima al giocatore, riconoscendone l’impegno, la professionalità e lo spirito di sacrificio.
“Antonio non ha bisogno di presentazioni: è conosciuto e stimato. Voglio però sottolineare il suo lato umano, oltre a quello calcistico. Sta facendo enormi sacrifici per giocare con noi, senza dare troppa importanza al lato economico, e questo dimostra il suo amore per il calcio. Merita rispetto per tutto quello che sta facendo, per la sua voglia di lavorare e migliorarsi, anche se non è ancora al top della forma.”
Melissari ha già lasciato il segno nelle ultime partite. Mister Fabiano ha ricordato in particolare il gol segnato contro il Cotronei, sottolineando come il giocatore abbia sfruttato al massimo il tempo in campo: “Due settimane fa, è entrato nell’ultimo quarto d’ora e mi ha ripagato con un gran gol di testa. Ho bisogno di tanti giocatori come Totò, che mettono voglia e costanza in tutto quello che fanno.”
