Pietro Iemmello, capitano e bomber del Catanzaro, ha parlato in conferenza stampa al termine del pirotecnico pareggio per 3-3 contro la Sampdoria al “Ferraris”, gara valida per la 15ª giornata di Serie B. Autore di una straordinaria tripletta, il numero 9 giallorosso ha messo in secondo piano il suo exploit personale, concentrandosi sul rammarico per un successo sfuggito.
Un risultato che pesa
«A caldo sinceramente non penso ai miei gol – ha dichiarato Iemmello – perché per me era più importante il risultato della squadra. Non è una frase fatta, ma quello che penso e sento. Venire in casa della Sampdoria, andare sotto due volte e rimontare dimostra il carattere di questa squadra. Sul 3-2 avremmo potuto portare a casa la partita, ma l’espulsione ha cambiato tutto. Questo mi rode, mi dà fastidio».
Iemmello ha sottolineato come la squadra abbia dimostrato di saper reagire alle difficoltà, ma ha anche evidenziato un tema che sta iniziando a pesare: «Quello che ci manca è la vittoria. Questa situazione pesa su tutti, sulla squadra, sui tifosi. Stiamo lavorando duramente per migliorare, ma non riusciamo a trasformare le prestazioni in tre punti. È frustrante».
Una squadra con carattere
Il capitano giallorosso ha lodato l’atteggiamento dei suoi compagni: «Nonostante le difficoltà, abbiamo dimostrato carattere, orgoglio e attaccamento alla maglia. Questo gruppo è unito, composto da ragazzi seri che lavorano con professionalità. Ci sono tanti volti nuovi e ci vuole tempo per amalgamare tutto, ma io sono orgoglioso di essere il loro capitano».
La tripletta e il “cucchiaio” istintivo
Iemmello non ha potuto evitare di parlare del suo gesto tecnico più iconico della giornata, il rigore trasformato con un elegante “cucchiaio” per il momentaneo 2-2: «È stato un gesto istintivo, non l’avevo pianificato. Mi è venuto sul momento e l’ho fatto». Un gol che ha ricordato ai tifosi le doti di un attaccante capace di colpi di classe e leadership in campo.
Un obiettivo chiaro: ritrovare la vittoria
La prestazione del Catanzaro al “Ferraris” è stata di grande spessore, ma non basta. Iemmello lo sa bene e non si nasconde: «Questa squadra meriterebbe più punti in classifica per quello che fa in campo e in allenamento. Abbiamo giocato a viso aperto contro una squadra importante, in uno stadio importante, ma ora dobbiamo fare un ulteriore passo avanti. Dobbiamo cercare la vittoria a tutti i costi nelle prossime partite».
Uno sguardo al futuro
Il capitano del Catanzaro ha concluso con un messaggio di fiducia e determinazione: «Dobbiamo continuare a lavorare sodo, senza perdere la testa. Il campionato è lungo e abbiamo le qualità per risalire. Questi pareggi non devono abbatterci, ma motivarci ancora di più».
Un leader che guarda oltre i gol
Con questa tripletta, Pietro Iemmello non solo ha consolidato il suo ruolo di bomber, ma ha anche mostrato di essere un vero capitano, capace di anteporre il bene della squadra al proprio. Ora il Catanzaro guarda al prossimo impegno con il Brescia, consapevole che per uscire da questa serie di pareggi servirà quella determinazione che Iemmello e compagni hanno già dimostrato di possedere.