Guardare avanti
Due punti persi o uno guadagnato ieri a Teramo? Vista la partita, diremmo uno guadagnato (che paura su quel palo esterno colpito dai locali all’ultimo secondo!); viste invece le premesse della vigilia, con la formazione abruzzese che si presentava largamente rimaneggiata, diremmo due punti persi.
Certo, si veniva dalla beffarda sconfitta interna contro l’Avellino di quattro giorni prima, e si temeva anche il contraccolpo psicologico che ne sarebbe potuto derivare. Da questo punto di vista la squadra ha risposto bene, apparendo determinata e concentrata, ma se si fa una analisi sul reale andamento del match, si deve evidenziare che nessun reale pericolo è stato creato alla formazione di casa, e la cosa non fa certo ben sperare in vista del finale di stagione. Ma si auspica che sia stato solo un episodio, perché nelle precedenti trasferte la formazione giallorossa si era espressa con molta più autorità ed efficacia.
Il campionato intanto appare riaperto, addirittura e a sorpresa per la prima posizione, anche se la Ternana dovrebbe compiere un vero “suicidio” per dilapidare i sette punti di vantaggio ancora vantati sull’Avellino e con una gara da recuperare. Coglie di sorpresa anche il passo falso casalingo del Bari, che a questo punto potrebbe riaprire addirittura la corsa al terzo posto alla quale potrebbe concorrere proprio il nostro Catanzaro, specie se si considera che lo scontro diretto è previsto al Ceravolo il 21 marzo.
Guardiamo avanti allora, e… “andando vedendo”.