Alla vigilia della sfida che vedrà la Juve Stabia affrontare il Catanzaro, l’allenatore delle Vespe, Guido Pagliuca, ha parlato in conferenza stampa, delineando le aspettative e lo spirito con cui la sua squadra scenderà in campo. La partita, che si giocherà domani sera al “Ceravolo” di Catanzaro, rappresenta un banco di prova significativo per la Juve Stabia, che dovrà confrontarsi con una squadra ben costruita e guidata da un grande ex come Fabio Caserta.
Un avversario temibile e ben preparato
Pagliuca non ha nascosto il rispetto per il Catanzaro, riconoscendo la forza e la qualità della squadra avversaria: “Affrontiamo una squadra forte e ben costruita, che sta prendendo giocatori importanti. – riporta stabiachannel.it – Sarà fondamentale approcciare la partita con grande fame e determinazione, ma mantenendo l’umiltà che ci contraddistingue”. L’allenatore ha sottolineato l’importanza di adattarsi alle caratteristiche dell’avversario, pur rimanendo fedeli ai propri principi di gioco: “Abbiamo fatto valutazioni sul Catanzaro e sappiamo che è una squadra capace di fronteggiare i duelli individuali. Saranno cruciali i principi di fase di possesso e non possesso”.
Serenità e determinazione: la chiave per affrontare la sfida
Pagliuca ha insistito sull’importanza di affrontare la partita con la giusta mentalità, mescolando serenità e aggressività: “Dobbiamo cercare di proporre il nostro gioco e avere la giusta attenzione su quelle che saranno le zone di campo. Il nostro atteggiamento deve essere quello di una squadra che gioca con il sorriso sulle labbra, ma allo stesso tempo cazzuta”. L’allenatore ha evidenziato che l’atteggiamento giusto è essenziale per ottenere risultati positivi, come dimostrato nella partita contro il Bari: “A Bari le ammonizioni hanno inciso sui cambi, ma la nostra è una squadra forte. Questo ci fa capire l’importanza di avere l’atteggiamento giusto”.
Le scelte tecniche e le condizioni della squadra
Sul fronte delle scelte tecniche per la Juve Stabia, Pagliuca ha aggiornato sulle condizioni di Simone Adorante, che si è allenato con la squadra ma resta in dubbio per la partita: “Adorante sta recuperando. Insieme allo staff medico stiamo valutando, e decideremo tra oggi e domani, considerando anche le tre partite della settimana”. Pagliuca ha anche accennato alla sfida logistica delle trasferte, ma ha rassicurato che la squadra è pronta ad affrontare ogni difficoltà senza cercare alibi: “La cosa strana è che avremo tre trasferte, ma le affronteremo senza alibi. Il miglior modo è avere il morso sul metro che fa la differenza”.
Una squadra giovane e ambiziosa
Pagliuca ha elogiato l’ambizione e la gioventù della sua squadra, sottolineando come questi fattori rappresentino una forza, soprattutto in un calendario così denso di impegni: “È una squadra talmente giovane e talmente ambiziosa che non ha problemi di recupero. L’atteggiamento deve essere quello di una squadra che gioca con entusiasmo, e l’umiltà sarà fondamentale per la crescita della squadra”.