Il pareggio insperato della Feralpisalò contro la Reggiana è stato offuscato da un episodio vergognoso: l’espulsione di Karlo Butic. Dopo la partita, Davide Balestrero ha denunciato pubblicamente che Butic è stato espulso non solo per la sua reazione, ma anche a seguito di un insulto razziale.
Nella partita contro la Reggiana, la Feralpisalò ha ottenuto un pareggio in extremis, nonostante giocasse con soli nove uomini. “Il calcio dovrebbe essere uno spettacolo, ma purtroppo ci sono episodi che gettano ombre inaccettabili sul nostro sport,” ha dichiarato Balestrero nel postpartita.
“Butic è stato espulso giustamente dopo una reazione gestita male. Ha ricevuto però un insulto a sfondo razziale che considero di una pochezza umana disarmante. Ho visto Karlo molto scosso, avrebbe probabilmente dovuto reagire come il portiere del Milan Maignan qualche settimana fa, a Udine, quando richiamò l’attenzione di tutti per i cori che sentiva provenire dagli spalti. Sono contento che sia arrivato il pareggio per poterlo dedicare a lui. Ripeto: la sua reazione non è giustificabile, ma ci tengo a rimarcare che è accaduto un episodio di una gravità pazzesca. So di per certo che è stato insultato a sfondo razziale e questo non può assolutamente accadere.”
Balestrero ha evidenziato che la reazione di Butic, sebbene non giustificabile, è stata innescata da un evento scioccante e inaccettabile. L’episodio solleva seri interrogativi sulla necessità di affrontare il razzismo nel calcio e di adottare misure più efficaci per prevenire simili comportamenti discriminatori. La solidarietà mostrata da Balestrero e la decisione di dedicare il pareggio al compagno di squadra dimostrano l’importanza di unire le forze contro il razzismo nello sport.