L’anticipo dell’ottava giornata di Serie BKT tra Sampdoria e Juve Stabia ha riservato non poche sorprese, con gli uomini di Pagliuca che, contro ogni pronostico, hanno ribaltato lo svantaggio e portato a casa i tre punti, proseguendo così il loro sorprendente cammino. I padroni di casa, allenati da Andrea Sottil, hanno iniziato bene il match, ma si sono sciolti nella ripresa sotto i colpi di un’ispirata Juve Stabia.
Un primo tempo combattuto e un vantaggio meritato
Nonostante il clima surreale di un Ferraris senza pubblico, la Sampdoria ha preso subito in mano il controllo del gioco. Nei primi minuti, Ioannou ha avuto una grande occasione raccogliendo una respinta della difesa ospite, ma il suo destro si è alzato troppo sopra la traversa. I blucerchiati hanno continuato a premere, e al 22’ il palo ha negato il vantaggio a Massimo Coda, il cui calcio di punizione ha fatto tremare la difesa avversaria.
Il gol, tuttavia, è arrivato pochi minuti più tardi, al 36’, proprio con Coda, che ha sfruttato alla perfezione un corner battuto da Ioannou. Bellemo ha prolungato di testa sul secondo palo, dove l’attaccante blucerchiato è stato lesto a insaccare per l’1-0. La Sampdoria ha chiuso il primo tempo in vantaggio, dimostrando solidità difensiva e una buona gestione della palla.
Ripresa: l’incredibile rimonta della Juve Stabia
Il secondo tempo ha visto un cambio totale di inerzia. La Juve Stabia è rientrata in campo con un piglio diverso e ha trovato subito il pareggio al 47’ grazie ad Adorante. Protagonista dell’azione è stato il giovane talento classe 2006, Fortini, che con una giocata pregevole ha servito un assist perfetto per il centravanti, che non ha avuto difficoltà a insaccare.
Il colpo è stato duro per la Sampdoria, che pochi minuti dopo ha subito il raddoppio. Questa volta l’assist è arrivato da Floriani, che ha pennellato un cross preciso per la testa di Adorante, che ha siglato la sua doppietta personale, portando la Juve Stabia avanti 2-1 al 49’.
La difesa blucerchiata, guidata da un incerto Silvestri, ha rischiato più volte di subire il terzo gol, con Buglio che ha impegnato severamente il portiere doriano al 54’, e Floriani Mussolini che ha colpito un clamoroso palo poco dopo.
Le mosse di Sottil non bastano
Sottil ha cercato di scuotere la sua squadra con alcuni cambi tattici, inserendo Akinsanmiro per dare più solidità al centrocampo e Sekulov e Venuti per dare vivacità in fase offensiva. Tuttavia, la Juve Stabia ha continuato a reggere bene l’urto, difendendo con ordine e rischiando poco. Anche il tentativo finale di inserire La Gumina e Borini non ha portato i frutti sperati.
Gli ospiti, dal canto loro, hanno gestito il vantaggio con intelligenza, effettuando sostituzioni mirate per mantenere alta l’intensità e il controllo del gioco, con Piscopo, Artistico e Baldi che hanno dato freschezza nei momenti decisivi.
Sampdoria in difficoltà, la Juve Stabia sorprende ancora
Al triplice fischio, la Juve Stabia ha potuto festeggiare una vittoria meritata, frutto di un secondo tempo straordinario e di una grande organizzazione di gioco. Gli uomini di Pagliuca continuano a stupire in questo campionato, confermandosi una delle squadre rivelazione della stagione.
Per la Sampdoria, invece, questa sconfitta rappresenta un passo indietro nel percorso di risalita in classifica. Sottil dovrà riflettere sui cali di concentrazione che hanno compromesso un match che sembrava essere alla portata. Con questa sconfitta, i blucerchiati restano nella parte bassa della classifica, in attesa di trovare continuità nei risultati.