Il Lecce guarda ancora in casa Catanzaro e ripensa a Matias Antonini, il difensore brasiliano classe 1998 che tanto aveva attirato l’attenzione dei dirigenti salentini durante il calciomercato estivo. Corvino e Trinchera, responsabili del mercato del club pugliese, avevano sondato il terreno per portare il centrale giallorosso al Via del Mare, ma le alte richieste del Catanzaro – una cifra intorno ai 4-5 milioni di euro – avevano fatto naufragare l’operazione.
Un nuovo tentativo
Ora, con la finestra di mercato invernale alle porte, il Lecce potrebbe tornare alla carica. Secondo quanto emerge, il club salentino ha effettuato un primo sondaggio per capire se ci sono margini di trattativa, ma la posizione del Catanzaro sembra ferma: Matias Antonini non si muove, a meno di un’offerta irrinunciabile.
Il direttore sportivo Ciro Polito è stato chiaro al termine della vittoria contro la Salernitana: “Antonini non si muove e resterà con noi, salvo un’offerta super”.
Il ritorno di Antonini: prestazione dominante contro la Salernitana
Antonini ha risposto sul campo alle recenti speculazioni con una prestazione straordinaria contro la Salernitana. Tornato titolare dopo quasi tre mesi di assenza, il difensore brasiliano ha guidato la retroguardia del Catanzaro con autorità, mettendo in mostra la sua capacità di lettura del gioco e una presenza fisica decisiva nei duelli aerei. Emblematico il suo salvataggio sulla linea, che ha contribuito in modo determinante alla vittoria dei giallorossi.
Arrivato al Catanzaro nel gennaio 2024 dal Taranto, Antonini si era subito imposto come uno dei leader della squadra, mettendo a segno quattro gol nei primi mesi e dimostrando un’insolita abilità offensiva per un difensore centrale.
Dopo un avvio altalenante in questa stagione, il brasiliano ha saputo ritrovare il suo spazio, dimostrando di essere un professionista esemplare e un pilastro della squadra.
Le qualità di Antonini: un investimento per il futuro
Il difensore brasiliano rappresenta un profilo di grande valore, non solo per le sue capacità difensive, ma anche per il suo contributo offensivo e la capacità di adattarsi a diverse situazioni di gioco. Elementi che lo rendono un giocatore appetibile per squadre come il Lecce, sempre alla ricerca di giovani talenti per rinforzare il proprio organico.
Per il Catanzaro, però, Antonini è più di un semplice giocatore: è un simbolo del progetto tecnico e una pedina fondamentale per affrontare le sfide del campionato. La sua permanenza sarebbe un segnale importante di continuità e ambizione per la società calabrese.
Un mercato caldo in vista
Con il Lecce pronto a valutare un nuovo assalto, il futuro di Antonini resta in bilico. Riuscirà il Catanzaro a trattenere il suo gioiello brasiliano? O saranno i pugliesi a spuntarla con un’offerta all’altezza delle richieste? La partita, questa volta, si giocherà fuori dal campo.
La risposta arriverà nelle prossime settimane, in quello che si preannuncia come uno dei tormentoni di mercato più intriganti per i tifosi giallorossi.