Paolo Bianco dopo Monza-Catanzaro 2-1 esalta la prestazione della sua squadra ma riconosce il valore dell’avversario: “Il Catanzaro è una squadra forte, ben allenata, con giocatori molto forti. Mi piace tantissimo come gioca”. Il tecnico biancorosso, squalificato e sostituito in panchina dal vice Pensalfini, ha analizzato la vittoria con soddisfazione ma senza esaltarsi: “Non so se è la vittoria della svolta, ma è importante contro una squadra che non aveva ancora perso”. Bianco ha poi aggiunto una frase che farà discutere: “Oggi è stato il peggior Catanzaro della stagione, merito del Monza”. Come raccontavamo nell’articolo sulla cronaca di Monza-Catanzaro, i giallorossi hanno subito la prima sconfitta stagionale dopo sei pareggi consecutivi, pagando la leggerezza difensiva e la mancanza di reazione nel secondo tempo. Analizziamo le parole di Bianco dopo la vittoria contro il Catanzaro.
Bianco sul Catanzaro: “Squadra forte che deve lottare per i playoff”
Paolo Bianco non ha lesinato complimenti al Catanzaro, nonostante la vittoria: “Il Catanzaro è una squadra forte, ben allenata, con giocatori molto forti. Mi piace tantissimo come gioca”. Un riconoscimento al lavoro di Alberto Aquilani, che ha costruito una squadra organizzata e capace di dominare il possesso palla (63% di media, il più alto della Serie B). Bianco ha poi aggiunto: “Il Catanzaro deve lottare assieme a tante altre per provare a stare nei playoff”, collocando i giallorossi tra le squadre di vertice del campionato. Come evidenziato nell’articolo sulle parole di Aquilani dopo la partita, anche il tecnico giallorosso ha riconosciuto il valore del Monza: “Come rosa non vedo tante squadre meglio del Monza”.
Ma Bianco ha anche sottolineato che il Catanzaro visto oggi non era al suo livello: “Oggi è stato il peggior Catanzaro della stagione, merito del Monza”. Una frase che testimonia la consapevolezza del tecnico biancorosso di aver affrontato un avversario in giornata no, ma anche l’orgoglio per aver messo in difficoltà una squadra che fino a oggi non aveva mai perso. Come raccontato nell’articolo sull’analisi di Lello Talarico, il Catanzaro è arrivato a Monza con l’obiettivo di conquistare la prima vittoria stagionale, ma ha pagato la leggerezza difensiva e la mancanza di cinismo sotto porta.
Bianco ha poi parlato della prestazione della sua squadra: “Dal secondo tempo di Padova fino ad oggi la squadra ha raccolto quattro punti e poteva farne molti di più”. Il tecnico ha sottolineato che il Monza ha creato tantissimo nelle ultime partite (gol annullato e palo a Padova, occasioni sprecate a Empoli e oggi), ma ha mancato di cinismo: “Anche oggi abbiamo sprecato situazioni e il gol l’abbiamo regalato, però per fortuna è andata bene meritandola”. Come evidenziato nell’articolo sulle probabili formazioni, il Monza aveva il secondo peggior attacco della Serie B (5 gol in 6 partite), ma oggi ha segnato due gol e dimostrato di poter competere ad alti livelli.
Bianco su Birindelli e l’episodio del primo tempo: “Non l’ho visto dall’alto”
Sull’episodio che ha fatto discutere, Paolo Bianco ha glissato con una battuta: “Un allenatore squalificato in tribuna non va a pensare se può essere più giallo o più rosso. Dall’alto ho visto Cisse a terra, è l’ultima cosa che riguarderò stasera”. Una risposta diplomatica che evita la polemica, ma che testimonia la consapevolezza di essere stato fortunato. Come raccontato nell’articolo sull’episodio Birindelli, il difensore del Monza ha spinto Cisse a gioco fermo al 23′ del primo tempo, meritando il cartellino rosso diretto. Invece è rimasto in campo per fornire l’assist del pareggio di Alvarez al 37′ e segnare il gol decisivo del 2-1 al 66′.
Bianco ha poi elogiato Birindelli per la prestazione: “Birindelli ha rischiato il rosso, poi è stato praticamente l’uomo decisivo. Anche io ho avuto coraggio nel tenerlo in campo”. Una frase che suona come una provocazione, considerando che Birindelli non doveva essere più in campo. Ma il tecnico biancorosso ha preferito concentrarsi sulla prestazione della squadra: “Oggi non c’è un migliore in campo, ma c’è stata una squadra ben guidata dai miei collaboratori in panchina”. Bianco ha poi scherzato: “Forse anche la prossima vado in tribuna, se questo è il risultato”. Come evidenziato nell’articolo sulle parole di Aquilani, anche il tecnico giallorosso ha sottolineato l’episodio: “Non capisco il giallo a Cisse, Birindelli meritava il rosso e poi ha fatto assist e gol”.
Bianco ha poi parlato dell’aspetto mentale della squadra: “Questa è una squadra composta da bravi ragazzi, forse fin troppo, sono molto emotivi. Dove c’è un gruppo di bravi ragazzi nelle difficoltà è più difficile venirne fuori”. Il tecnico ha sottolineato che il Monza ha bisogno di più “cattiveria” per competere in Serie B, e che l’aspetto emotivo ha condizionato le prestazioni nelle prime giornate: “Quando l’aspetto emotivo ti costringe a sbagliare tanti passaggi, tante cose anche semplici, dobbiamo migliorare”. Oggi, però, il Monza ha dimostrato carattere rimontando dopo lo svantaggio iniziale, e Bianco spera che questa vittoria possa essere la svolta: “Vincere in rimonta contro una squadra forte dà tantissimo a livello di morale”.
Bianco su Colpani, Pessina e Mota: “Hanno bisogno di giocare”
Paolo Bianco ha parlato anche di Andrea Colpani, protagonista oggi con una buona prestazione: “Colpani ha bisogno solo di giocare. Viene da un anno dove ha giocato pochissimo a Firenze, poi ha avuto un mese e mezzo fermo per un problema muscolare. Giocando può tornare quello che voi avete ammirato”. Il tecnico ha sottolineato che Colpani, insieme a Keita, ha dato qualcosa in più alla manovra offensiva, e che con il rientro di Pessina i tre possono coesistere: “Pessina fa un altro ruolo, i giocatori forti se stanno bene devono giocare”. Come evidenziato nell’articolo sulle formazioni ufficiali, Colpani ha giocato sulla trequarti insieme a Keita alle spalle di Alvarez, e la scelta ha pagato.
Su Pessina e Mota, Bianco ha dato buone notizie: “Spero di averli tutti e due alla ripresa contro il Frosinone. Non sono infortuni di gravissima entità, sono piccole cose. Su Pessina i tempi sono giusti, non dobbiamo affrettarli, ma potrebbe esserci”. Il tecnico ha sottolineato che il Monza ha bisogno di tutti i giocatori forti per competere in Serie B, e che la sosta arriva nel momento giusto: “È bello arrivare alla sosta con una vittoria, aiuta a lavorare meglio”. Bianco ha poi concluso con un messaggio chiaro: “Siamo solo alla settima di campionato, il campionato è lunghissimo e non possiamo abbassare la guardia mai perché questo campionato è veramente pericoloso”. Un avvertimento che vale anche per il Catanzaro, chiamato a rialzarsi dopo la prima sconfitta stagionale.
