... ...
lunedì 21 Aprile 2025

Cosenza, si riaccende la speranza: fissata la data per il verdetto del TAR sul -4

Banner

Il 22 aprile il primo grado della giustizia amministrativa potrebbe riscrivere il destino dei rossoblù. Ma il Consiglio di Stato rimane un’opzione concreta


Una stagione a ostacoli: il -4 pesa come un macigno

Il Cosenza Calcio, già alle prese con una stagione complicata sul campo, continua a lottare anche fuori dal rettangolo verde. I quattro punti di penalizzazione inflitti per irregolarità amministrative hanno fortemente compromesso il cammino salvezza dei rossoblù, portando la società a nuove mosse legali per tentare di ribaltare la situazione.

Secondo quanto riportato dal portale TifoCosenza.it, è già stata fissata la data in cui il TAR del Lazio si esprimerà sul ricorso presentato dal club calabrese: martedì 22 aprile 2025. Una data che i tifosi dovranno cerchiare in rosso, perché potrebbe segnare un punto di svolta cruciale nel campionato di Serie B.

Il punto sul ricorso: le speranze del club

La penalizzazione era stata comminata per presunte inadempienze amministrative, in particolare legate a scadenze contributive non rispettate. La società, sin dal primo momento, ha professato la propria buona fede e ha scelto di percorrere ogni via possibile, convinta di poter dimostrare la correttezza delle proprie azioni.

Il TAR, primo grado della giustizia amministrativa, dovrà quindi valutare se sussistano le condizioni per annullare o meno la decisione della giustizia sportiva. Un verdetto favorevole restituirebbe 4 punti vitali al Cosenza, che si rimetterebbe in carreggiata per evitare almeno la retrocessione diretta.

Guarascio valuta ogni strada: il Consiglio di Stato come ultima spiaggia

Tuttavia, come sottolineano le fonti interne al club, l’eventuale rigetto del ricorso non rappresenterebbe la fine del percorso legale. Il presidente Eugenio Guarascio, affiancato dal suo staff legale, starebbe già considerando l’eventualità di un ulteriore appello presso il Consiglio di Stato, che rappresenta l’ultimo grado di giudizio amministrativo disponibile.

Una mossa che, però, comporterebbe tempi più lunghi e incerti, con il rischio di sovrapposizioni rispetto alla conclusione del campionato. Un’ipotesi estrema, ma che rimane sul tavolo se la sentenza del TAR dovesse confermare la penalizzazione.

Il peso del -4 sulla classifica e sulla psicologia del gruppo

I 4 punti sottratti ai rossoblù hanno avuto un impatto pesantissimo sulla graduatoria, spingendo il Cosenza nelle zone più calde della classifica e mettendo a rischio una salvezza che, fino a poche settimane fa, sembrava alla portata.

Ma il danno non è solo numerico. La penalizzazione ha anche minato la serenità dell’ambiente e della squadra, generando tensioni interne e incertezza sul futuro. Una situazione che ha inciso anche sulle scelte tecniche – basti pensare alla gestione turbolenta di Massimiliano Alvini, poi rimpiazzato e richiamato in un breve lasso di tempo.

Le reazioni dei tifosi e della città

La notizia del nuovo ricorso e della data fissata dal TAR ha riacceso le speranze nel cuore della tifoseria rossoblù. Sui social, nei gruppi dedicati e tra le vie di Cosenza, si respira un mix di attesa e tensione, nella speranza che questa volta la giustizia possa sorridere alla causa dei Lupi.

Numerosi anche gli appelli all’unità e al sostegno della squadra, in un momento dove il Cosenza deve dimostrare di poter reagire non solo legalmente, ma anche sul campo, accumulando punti nelle ultime giornate e giocandosi fino all’ultimo secondo la permanenza in Serie B.

Un campionato ancora apertissimo

Con diverse squadre racchiuse in pochi punti e una lotta salvezza più viva che mai, ogni punto può fare la differenza. Il possibile reintegro dei quattro punti aprirebbe nuovi scenari, potenzialmente ribaltando le attuali posizioni e inserendo il Cosenza in modo più stabile nella bagarre salvezza.

Un ribaltone che, oltre ad avere un impatto sportivo, avrebbe anche forti implicazioni psicologiche: non solo per il Cosenza, ma anche per tutte le dirette concorrenti, che si ritroverebbero a fare i conti con una classifica improvvisamente modificata.

Il verdetto del 22 aprile: una sentenza che vale una stagione

Quel martedì potrebbe rappresentare il giorno della verità per il club silano. La sentenza del TAR del Lazio sarà un punto di svolta decisivo: in caso di esito favorevole, Guarascio e i suoi potrebbero rivedere la luce; in caso contrario, sarà necessario stringere i denti e concentrarsi esclusivamente sul campo, senza lasciarsi condizionare dal verdetto.

Tra battaglie legali e campo, il Cosenza non molla

Il Cosenza Calcio è oggi chiamato a combattere su due fronti: quello giudiziario, con l’attesa sentenza del TAR, e quello sportivo, dove ogni partita è una finale. Il futuro è ancora incerto, ma la determinazione della società e il calore della piazza rappresentano armi fondamentali per non arrendersi.

In un campionato di emozioni forti, colpi di scena e verdetti in bilico, anche quattro punti possono valere una stagione. E se è vero che le battaglie più difficili sono quelle più belle da vincere, il Cosenza si prepara ad affrontare la sua sfida più importante.

Articoli correlati

Serie B 2025-2026, ecco le date: il nuovo campionato partirà il 22 agosto

L’Assemblea di Lega B fissa il calendario: si comincia...

Sassuolo, promozione in Serie A con cinque giornate d’anticipo

Il ritorno nella massima serie è realtà: festa grande...

Serie B, Bonazzoli e Ambrosino firmano i pari: sprint playoff apertissimo

Cremonese-Juve Stabia 1-1: punto che muove poco Nel match delle...

Virtus Entella in Serie B: il sogno diventa realtà, quattro anni dopo

Tre giornate d'anticipo, otto punti di vantaggio sulla seconda...