Al triplice fischio della sfida tra Picerno e Catanzaro, mister Vivarini ha rilasciato in sala stampa le seguenti dichiarazioni: “Ieri in conferenza stampa avevo preventivato le difficoltà di oggi. Il Picerno è squadra organizzata sotto tanti aspetti. Ottima fase difensiva, grande aggressività e non so quanti chilometri hanno fatto Diop e Kouma. Partita durissima sotto tanti aspetti e i principi di gioco che hanno sono da tenere in considerazione. Non pensano solo a difendersi. Abbiamo avuto varie situazioni, tra cui Verna. E’ chiaro che oggi do molto merito al Picerno, squadra completa. E mi va di ripeterlo facendo i complimenti all’allenatore e ai giocatori. Da parte nostra noi sappiamo che dobbiamo risolvere molte partite in questo modo. Bisogna esser pronti, cinici, cattivi e pronti a soffrire. Sono molto contento per questa vittoria, una costante per vincere queste partite. Io avevo detto anche alla squadra che chi subentrava doveva risolvere la partita. Un plauso a chi è entrato e chi no, sapevo che ci avrebbero stancato. Il Picerno ha pagato la panchina corta e gli infortuni. Ed è stato nella ripresa più semplice per noi. Grazie ai tifosi, ci hanno dato una spinta di entusiasmo che si è avvertita. Sembrava di giocare in casa. Katseris si è fatto trovare pronto, Rolando è entrato e sta prendendo confidenza con le partite e tutti stanno dando una grande mano. Oggi per me è una vittoria importantissima perché abbiamo battuto una grande squadra. Sappiamo soffrire, badare al sodo ed è essenziale da qui alla fine. Non si può sempre vincere facile e bisogna avere anche la qualità di oggi. Soffrire, aspettare e vincere. Loro giocavano la palla e creavano superiorità numeriche. Riuscivano sempre ad avere le seconde palle libere. Sapevano difendere ma abbiamo fatto una prova di forza e maturità, avanti così per poi ripartire dopo Natale”.
