Al San Nicola si consuma una partita che segna destini opposti: la Cremonese rialza la testa mentre il Bari si avvicina pericolosamente alla zona playout. Nella trentaduesima giornata di campionato, Mister Beppe Iachini, tornato davanti al proprio pubblico dopo il pareggio in trasferta a Modena, opta per diversi cambi nella formazione. Nonostante la conferma di Pucino sulla fascia destra e la presenza di Maiello a centrocampo per l’assenza di Benali per influenza, in avanti la sorpresa è rappresentata dalla scelta di Diaw con Puscas relegato in panchina. Stroppa, dal canto suo, rinuncia a Coda, Zanimacchia e Castagnetti facendo turnover.
La partita si apre con un colpo di scena: la Cremonese passa in vantaggio grazie a un autogol di Maiello, con Di Cesare troppo morbido nella marcatura. Nonostante la reazione immediata del Bari con due conclusioni pericolose, la Cremonese continua a creare grandi occasioni, mettendo a dura prova la difesa avversaria. Il primo tempo si conclude con una Cremonese che si abbassa e un Bari che prova a reagire, ma senza trovare il guizzo decisivo.
Il secondo tempo inizia con un ritmo frenetico: subito dopo l’avvio, un’azione solitaria di Majer sfiora il raddoppio per la Cremonese, mentre il Bari risponde con una punizione pericolosa di Sibilli. Nonostante le occasioni da entrambe le parti, è la Cremonese a raddoppiare grazie a Collocolo, scatenando le proteste del pubblico del San Nicola. Nonostante il gol della bandiera di Edjouma per il Bari, la Cremonese festeggia il secondo posto in classifica per una notte, mentre il Bari si ritrova sempre più vicino alla zona playout.
Al termine della gara, i fischi del San Nicola testimoniano la delusione dei tifosi biancorossi, mentre la Cremonese esulta per un importante successo che la proietta verso obiettivi ambiziosi.
Foto: Facebook Cremonese