Un colpo di testa nel finale del difensore croato piega il Palermo e rilancia il Bari nella corsa playoff. Il Catanzaro osserva con attenzione: ora è sesto con una partita in meno.
Nell’anticipo della 33ª giornata del campionato di Serie B, il Bari supera il Palermo con il risultato di 2-1 e accorcia la distanza in classifica proprio dai rosanero. I galletti salgono così a quota 44 punti, portandosi a -1 dalla squadra di Dionisi e a -3 dal Catanzaro, che però deve ancora disputare la propria gara contro la Carrarese.
Una sfida intensa e ricca di episodi, giocata con grande determinazione da entrambe le squadre e decisa nei minuti finali grazie alla zampata vincente di Simic. Ancora una volta, come a Catanzaro, i pugliesi dimostrano di saper colpire nel finale e portare a casa punti pesantissimi.
L’avvio shock: Maggiore colpisce subito
La partita si apre nel segno del Bari, che impiega appena sei minuti per sbloccare il risultato. A commettere l’errore è Ranocchia, che perde malamente il possesso regalando il pallone a Maggiore: l’ex centrocampista della Salernitana è freddo davanti ad Audero e sigla l’1-0.
Un gol che gela il Palermo ma che, paradossalmente, accende la reazione degli uomini di Dionisi. I rosanero alzano subito il baricentro, provando a sfruttare la catena di sinistra con Lund e gli inserimenti centrali di Verre e Di Francesco.
La risposta arriva al minuto 21: Simic intercetta maldestramente un pallone in area e, involontariamente, lo serve a Pohjanpalo. Il finlandese – capocannoniere stagionale del Palermo – non sbaglia, controlla e scarica in porta un potente destro da pochi passi. È il gol dell’1-1, il nono in campionato per l’ex Bayer Leverkusen.
Occasioni e intensità: un primo tempo equilibrato
La prima frazione di gioco è giocata a buon ritmo, con entrambe le squadre desiderose di prevalere. Il Bari si affida alle incursioni di Lasagna e Dorval, quest’ultimo particolarmente ispirato sulla fascia destra.
Al 34′, Lasagna spreca una buona occasione calciando di sinistro in diagonale, ma il pallone termina sul fondo. Più pericoloso Dorval al 39′, che costringe Audero a un intervento in tuffo per deviare in corner. Dall’altra parte, il Palermo sembra pericoloso solo quando il pallone passa dai piedi di Pohjanpalo, ma la retroguardia biancorossa tiene bene.
Nel recupero del primo tempo, gli ospiti trovano anche il gol del sorpasso con una nuova giocata di Pohjanpalo, ma il direttore di gara annulla per fallo in attacco su Vicari.
Ripresa bloccata: i cambi non incidono
Nella ripresa, la sfida si fa più tattica. Il Palermo prova ad alzare i ritmi ma senza troppa convinzione, mentre il Bari si affida al possesso palla, cercando di non scoprirsi troppo.
Al 59′ Lund si rende protagonista di una grande azione personale: supera due avversari e crossa al centro, dove Pohjanpalo viene chiuso in extremis. La palla viene allontanata e nasce il contropiede biancorosso, interrotto dal rientro di Blin.
Dionisi cerca nuove soluzioni: dentro Vasic e Insigne al posto di Brunori e Verre. Ma i cambi non sortiscono l’effetto desiderato. Il Palermo, pur mantenendo una certa supremazia territoriale, non riesce a trovare varchi efficaci nella difesa pugliese.
Il Bari invece si affida ai singoli. E al minuto 81 ha la palla gol più nitida della ripresa: Lasagna, lanciato da Maiello, si presenta davanti ad Audero ma spreca tutto con un destro centrale, facile preda dell’estremo difensore ospite.
Simic eroe del match: gol al 89′
Quando ormai tutto lasciava presagire un pareggio, ecco il colpo di scena. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Simic svetta in area di rigore e, sovrastando Baniya, incorna alle spalle di Audero. È l’89’: il Bari passa in vantaggio e lo stadio esplode.
I minuti finali vedono un Palermo tutto riversato in avanti. Dionisi tenta il tutto per tutto inserendo anche Mancuso, ma la difesa biancorossa tiene fino al triplice fischio.
Il match si chiude sul 2-1, tra l’esultanza dei tifosi baresi e l’amarezza dei rosanero, che vedono allontanarsi ulteriormente il treno playoff.
La nuova classifica: Catanzaro a +2 sul Palermo e a +3 sul Bari
Con questa vittoria, il Bari sale a 44 punti e si porta a -1 dal Palermo (fermo a quota 45). In attesa del match tra Catanzaro e Carrarese, i giallorossi restano sesti con 47 punti, con una gara ancora da disputare.
Una situazione di classifica che rende ancora più rovente la corsa playoff, dove ogni punto può fare la differenza. E se da un lato il Bari sembra aver ritrovato fiducia, il Palermo rischia di farsi risucchiare in una zona a forte densità di contendenti.
Bari, carattere e cinismo: un segnale forte
La vittoria sul Palermo conferma la crescita del Bari nelle ultime settimane. Dopo il rocambolesco pari di Catanzaro, i biancorossi tornano a vincere e lo fanno contro una diretta concorrente.
Il gol nel finale è la fotografia di una squadra che non si arrende, che ci crede fino all’ultimo e che inizia a mostrare un’identità precisa.
Da segnalare l’ottima prestazione di Simic, autore di un gol e protagonista anche in fase difensiva. Positivi anche Maggiore e Dorval, mentre Lasagna continua ad alternare fiammate a errori sotto porta.
Cosa cambia per il Catanzaro
Per i giallorossi di Fabio Caserta, la vittoria del Bari sul Palermo rappresenta un doppio vantaggio: non solo mantengono la sesta posizione, ma possono allungare in caso di risultato positivo a Carrara.
Un successo contro la Carrarese permetterebbe al Catanzaro di volare a quota 50, mettendo un piccolo cuscinetto rispetto alla zona calda dei playoff.
Caserta e i suoi sanno di avere in mano il proprio destino, ma la pressione è alta. I prossimi turni saranno decisivi.
Prossimi impegni: la volata playoff entra nel vivo
La 33ª giornata proseguirà con partite chiave per la corsa promozione. Il Catanzaro sarà impegnato sul campo della Carrarese, mentre il Palermo dovrà reagire immediatamente nel prossimo turno casalingo.
Anche il Bari è atteso da un calendario impegnativo, ma la fiducia ritrovata può fare la differenza. Ogni punto è vitale, e la classifica corta lascia aperti tutti gli scenari.
Il campionato entra nel momento più caldo. I tifosi si preparano a vivere settimane intense. E ogni novanta minuti potrebbero cambiare tutto.
Bari batte Palermo 2-1. Tre punti d’oro per i galletti, che si rilanciano. Il Catanzaro sorride e prepara la sfida alla Carrarese con ancora più consapevolezza. La Serie B 2024-2025 continua a regalare emozioni e colpi di scena. E il bello, forse, deve ancora venire.