Tommaso Cassandro rompe il silenzio dopo la sconfitta di Monza con un post Instagram che racconta più di mille parole. Il terzino destro classe 2000 del Catanzaro pubblica una story con sei scatti che sintetizzano rabbia, delusione ma anche consapevolezza: “Dispiace e non poco… Consapevoli di dover fare di più”. Come raccontavamo nell’articolo sulla cronaca di Monza-Catanzaro, la sconfitta ha lasciato strascichi pesanti nell’ambiente giallorosso. Cassandro, uno dei protagonisti delle ultime partite, sceglie la via della trasparenza e dell’autocritica, lanciando un messaggio chiaro a compagni, staff e tifosi.
Cassandro, la voce di una squadra che vuole reagire
La story di Cassandro è un concentrato di emozioni: immagini che vanno dal campo di gioco alle tribune, dai momenti di tensione a quelli di unità, con un denominatore comune: la consapevolezza che serve qualcosa di più. Il terzino destro, tra i più positivi in questo avvio di stagione, non cerca alibi. Le sue foto raccontano una squadra che sa di aver deluso le aspettative, ma che non vuole arrendersi. Come evidenziato nell’articolo sulle pagelle di Fulciniti, la prestazione di Monza ha lasciato più di qualche dubbio, ma Cassandro sembra voler ripartire subito.
“Dispiace e non poco” è più di una frase: è un manifesto programmatico. Cassandro ammette la delusione, ma subito dopo aggiunge “Consapevoli di dover fare di più”. Un messaggio che va oltre la singola partita, che guarda alla crescita della squadra. Come raccontato nell’articolo sulle parole di Aquilani, serve una svolta, e Cassandro sembra essere tra i primi a volerla fortemente. Le sue immagini mostrano un gruppo che non vuole abbattersi, ma ricostruire.
L’analisi delle foto: più di una story, un manifesto
Scorrendo le foto, emergono alcuni dettagli significativi. Cassandro passa dai momenti di tensione in campo agli abbracci con i compagni, dalle tribune piene di tifosi giallorossi ai momenti di confronto. Ogni scatto racconta un pezzo della sconfitta di Monza: dal gol di Cisse all’illusione iniziale, fino al ko finale. Come sottolineato nell’articolo sull’episodio Birindelli, la partita è stata condizionata da un clamoroso errore arbitrale, ma Cassandro non cerca alibi.
Le immagini parlano chiaro: serve più determinazione, più cattiveria, più voglia di vincere. Il terzino destro del Catanzaro lancia un messaggio chiaro a tutto l’ambiente: non è il momento di abbattersi, ma di rialzarsi. La sosta nazionali diventa così un’occasione per ricaricare le batterie, per riflettere e programmare la risalita. Come evidenziato nell’articolo sulla classifica di Serie B, il Catanzaro è quattordicesimo con 6 punti, ma ha tutte le carte in regola per risalire.
Cassandro chiude la sua story con un’immagine che inquadra i tifosi: un messaggio implicito di unità, di appartenenza. “Consapevoli di dover fare di più” diventa così un impegno, una promessa. Ai tifosi, alla maglia, a se stessi.
