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lunedì 9 Dicembre 2024

Catanzaro 2-0 Avellino: Le pagelle di Aurelio Fulciniti

Branduani 6.5 – Compie una sola parata importante, ma con il risultato ancora in bilico e quindi decisiva. Per il resto, sempre affidabile.

Martinelli 7.5 – Alla consueta prestazione fatta di grinta, mestiere e spirito propositivo questa volta aggiunge un bel gol di testa, il secondo in campionato. Capitano in tutto e per tutto.

Fazio 7 – Al centro dell’attacco l’Avellino si presenta agguerrito, ma lui è tenace e lucido nel chiudere tutti gli spazi.

Scognamillo 7 – Non fa correre grossi pericoli nella sua zona di competenza e la qualità del suo gioco difensivo è in costante crescita.

Bayeye 7 – Si rivela sempre di più l’asso della manica, il giocatore che non ti aspettavi ma che non smette di stupire. In avvio ha un’ottima occasione da gol – con annessa grande parata del portiere avellinese – seguita ad una brillante azione in velocità e in più è sempre attivo, vivace e presente, senza pause.

Verna 6.5 – Non si fa notare molto, ma il suo “lavoro oscuro” è parte essenziale della squadra (Dall’89 Welbeck n.g.).

Sounas 6.5 – Buona gara in cui fa notare le qualità che stiamo iniziando a conoscere e in più ha una clamorosa occasione che forse poteva essere sfruttata meglio, anche se il portiere Pane è stato anche nell’occasione decisivo (Dall’89’ Carlini n.g.).

Cinelli 7 – Una partita veramente da ricordare per un calciatore che finalmente inizia a sentirsi a suo agio nel gioco della squadra e può dimostrare tutta la sua esperienza.

Vandeputte 7.5 – Ha fatto impazzire tutti gli avellinesi che capitavano dalle sue parti, facendoli ammonire a iosa. Oggi non ha segnato, ma si è confermato come l’artista degli assist perfetti e delle giocate brillanti (Dall’89’ Bjarkason n.g.).

Vazquez 7.5 – Segna un gol straordinario, di quelli da ricordare negli annali, e inoltre appena gli capita prova più volte la conclusione in porta, dominando l’area di rigore (Dal 76’ Iemmello n.g.).

Biasci 6.5 – Stavolta non ha segnato, ma si è reso protagonista di una prestazione tutta dedizione e sacrificio (Dal 66’ Cianci 6 – Sfiora il gol e probabilmente si procura anche un rigore, che l’arbitro non concede).

Allenatore Vivarini 7.5 – Squadra letteralmente trasformata nella concretezza offensiva, nella solidità, nell’impegno costante di tutti i giocatori in campo e soprattutto nel gioco. Ed è questa la strada da seguire. 

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