Boccata di ossigeno
Ci voleva. Il successo di ieri contro l’Andria al Ceravolo ha fatto tirare, almeno momentaneamente, un sospiro di sollievo all’ambiente giallorosso. Non fossero arrivati i tre punti, staremmo ora a parlare di crisi conclamata e probabilmente di un cambio alla guida tecnica. Per fortuna non è così e la prestazione tutto cuore della squadra (anche se si è ancora lontani da quelle che ci si attendeva viste le premesse della vigilia) consente di guardare al futuro con un minimo di fiducia sulle possibilità di inserimento nella lotta per la vittoria del campionato, perché è questo l’obiettivo stagionale, è bene non dimenticarlo. Certo, sei punti dalla vetta sono tanti, ma ancora il campionato è lungo e i margini di recupero ci sono tutti.
Volutamente non scendiamo nei dettagli tecnici della gara di ieri, preferiamo pensare che ancora ci sono possibilità di migliorare le capacità realizzative, e che Cianci, Vazquez e anche Curiale, presto riusciranno a trovare la via della rete con una certa regolarità, perché certo non si può sperare sempre che siano difensori e centrocampisti a metterci una pezza in quanto a marcature.
Dal canto suo, mister Calabro le sta provando tutte, bisogna dargliene atto. Giocare con due punte effettive non era nel suo credo calcistico, ma lo sta facendo e speriamo venga premiato.
Domenica a Pagani, ennesima prova del nove. Ma sulle gare fuori casa ci sentiamo abbastanza tranquilli, le prestazioni non sono mai mancate. si tratta solo di trovare il primo gol lontano dalle Ceravolo. Chiediamo troppo?
Foto: Eventi sportivi Catanzaro