Cremonese-Juve Stabia 1-1: punto che muove poco
Nel match delle 15:00 allo Zini, la Cremonese evita la sconfitta con un gol nel finale contro una Juve Stabia coriacea. La squadra di Stroppa era passata in svantaggio al 73′ con la rete di Adorante, ma all’81’ Bonazzoli ha trovato l’acuto del pareggio con un sinistro al volo che ha rimesso tutto in equilibrio. La partita, tuttavia, ha visto una Cremonese più propositiva per larghi tratti del match, con occasioni clamorose tra i piedi di Azzi e Johnsen, che nel primo tempo ha colpito anche un palo.
Con questo pareggio, la Juve Stabia sale a quota 50 punti, ma rallenta la corsa e resta a tiro del Catanzaro, che con i suoi 48 punti ora è a solo -2 dal quinto posto occupato proprio dai campani.
Cesena-Frosinone 1-1: un pareggio che non serve a nessuno
Il pari tra Cesena e Frosinone, invece, lascia l’amaro in bocca a entrambe. I padroni di casa passano in vantaggio allo scadere del primo tempo con Saric, abile a sfruttare una sponda di Prestia in piena area di rigore. La reazione dei ciociari arriva nella ripresa: al 71′, Ambrosino trova il pareggio grazie a una combinazione in area con Partipilo. Nonostante qualche brivido nel finale, con Kvernadze vicino al gol, il match termina con un punto per parte.
Il Cesena sale così a 44 punti, ma si vede scavalcato dal Bari e affiancato dal Modena. I romagnoli devono guardarsi alle spalle, perché la zona calda non è ancora lontana e i prossimi impegni con Modena e Sassuolo saranno tutt’altro che semplici.
Il Catanzaro vuole il quinto posto
I due pareggi hanno un chiaro beneficiario: il Catanzaro. I giallorossi, reduci dal 2-2 contro la Carrarese, si trovano a quota 48 punti. Con la Juve Stabia ferma a 50 e il Palermo a 45, il quinto posto non è più un’utopia. Anzi, è l’obiettivo dichiarato da qui alla fine della stagione.
Alle spalle dei giallorossi ci sono appunto Palermo (-3), Bari e Cesena (-4). Una classifica cortissima, che rende ogni turno determinante. A favore del Catanzaro c’è la consapevolezza di avere ancora margine e il recupero progressivo dei tanti infortunati, oltre a una forma crescente di giocatori chiave come Compagnon, Pittarello e Pompetti.
Uno scenario in continua evoluzione
La giornata non è ancora finita: resta in attesa il match tra Mantova e Spezia. Se i padroni di casa riuscissero a fermare gli uomini di D’Angelo, per il Sassuolo potrebbe scattare la promozione aritmetica in Serie A con ben cinque giornate d’anticipo. I neroverdi sono ormai irraggiungibili con 75 punti, ben nove in più del secondo posto occupato dal Pisa.
Classifica provvisoria (dopo 33 giornate):
- Sassuolo 75 pt
- Pisa 66 pt
- Spezia 58 pt (32 gare)
- Cremonese 53 pt
- Juve Stabia 50 pt
- Catanzaro 48 pt
- Palermo 45 pt
- Bari 44 pt
- Cesena 44 pt
Il Catanzaro ha davanti a sé un’occasione d’oro per migliorare la propria posizione in classifica e presentarsi ai playoff da protagonista. I pareggi delle rivali sono una spinta ulteriore per i ragazzi di Caserta, che ora hanno nelle mani il proprio destino.
I tifosi sognano e la squadra è pronta a lottare fino all’ultima giornata. L’obiettivo? Quel quinto posto, o sesto, che garantirebbe non solo una migliore posizione nei playoff, ma anche una motivazione extra per chiudere al meglio una stagione già importante.