È un Caserta amareggiato quello che si presenta in sala stampa dopo l’ennesimo pareggio del Catanzaro: “C’è tanta rabbia per non aver vinto. Siamo tutti amareggiati e delusi. Siamo stati poco lucidi quando eravamo in superiorità numerica. In questo momento c’è così tanta voglia di vincere che, quando poi ci sono episodi negativi, andiamo in difficoltà.
Credo che la nostra sia una squadra viva che, sotto di un gol, ha saputo recuperare. Questa squadra sta facendo un percorso di crescita importante. Dobbiamo crescere tanto sotto alcuni aspetti. Dopo il pareggio di Pietro, non dovevamo concedere quelle ripartenze. La traversa di Pontisso e poi il gol preso subito. Dobbiamo essere più tranquilli nelle giocate, in questo momento non ci girano episodi a favore. Le palle gol le abbiamo create e poi abbiamo subito il secondo gol”.
Il tecnico si è poi soffermato sull’approccio alla gara ancora una volta non ottimale e sulla confusione nelle fasi finali: “Non abbiamo approcciato bene all’inizio. Negli ultimi venti minuti siamo stati in confusione e con poca lucidità. Facciamo fatica a vincere in questo momento ma la squadra è viva e la si vede dalla voglia di recuperare quando è sotto”.
Una battuta sulla scelta degli esterni: “Ceresoli nel primo tempo ha fatto bene. La scelta su di lui è ricaduta per dare maggiore equilibrio con Seck che ha fatto l’attaccante. Un 4-3-3 in fase di non possesso. Buso sta crescendo e si allena sempre al massimo. Merita di giocare ed ora cercheremo di dargli la collocazione giusta”.