Fulignati 6 – Il Messina prova a rendersi pericoloso e in qualche circostanza ci riesce davvero, ma nonostante tutto questo il portiere giallorosso resta quasi inoperoso. Salvato in un’occasione dalla traversa, per il resto deve dedicarsi solo all’ordinaria amministrazione.
Martinelli 6.5 – Catania è il più pericoloso del Messina, ma lui riesce a tenerlo a bada tutto sommato bene, sia pure con qualche difficoltà che gli costa il cartellino giallo. Sempre attivo anche quando si tratta di lanciare l’azione a medio e ampio raggio.
Brighenti 8 – Impeccabile. Ogni palla è sua. Al centro della difesa non passa nessuno e non accusa mai interventi a vuoto, scomposti o incertezze di sorta. Ci mette qualità ed esperienza.
Scognamillo 7 – Non sbaglia nulla ed interviene costantemente con la consueta grinta, evitando però gli eccessi di agonismo che lo hanno caratterizzato nello scorso campionato. Attento e caparbio.
Situm 7 – Gioca magnificamente tutti i palloni che capitano dalle sue parti, offrendo giocate di grande qualità che alle volte non vengono sfruttate adeguatamente dai compagni di squadra.
Bombagi 7 – Costantemente presente sul suo fronte di gioco, non incide in maniera particolare, ma ci mette grande impegno e sfiora anche il gol in maniera insidiosa. (Dall’84’ Pontisso n.g.)
Ghion 7.5 – La palla gira con velocità e precisione a un ritmo a tratti travolgente, per merito suo. E sa anche farsi rispettare. (Dall’84’ Cinelli n.g.)
Verna 7 – Il suo lavoro oscuro non sarà amico dell’estetica di gioco, ma è come sempre indispensabile. Ha anche una grande occasione da gol, sventata miracolosamente dal portiere avversario.
Vandeputte 8.5 – Sul primo gol si trova al posto giusto nel momento giusto, intercettando praticamente l’errore del portiere avversario, mentre sul secondo conclude un’azione ben orchestrata e nella terza occasione offre una palla d’oro a Iemmello che finalizza con felice scelta di tempo. (Dal 77’ Tentardini 6 – Prova a rendersi pericoloso e anche con efficacia).
Iemmello 7 – Prova più volte a crearsi delle occasioni, ma non le finalizza per fretta o per scarsa convinzione. Con la palla che gli crossa Vandeputte, alla fine arriva il gol. (Dal 77’ Cianci 5.5 – Sbaglia un’occasione clamorosa, ma poi eccede in agonismo rimediando l’ennesima ammonizione)
Biasci 6.5 – Non molto appariscente e nemmeno incisivo e vincente come al solito, ma è sempre presente sul fronte d’attacco. (Dal 65’ Curcio 6 – Alle volte precipitoso, ma è sempre prezioso quando entra).
Allenatore Vivarini 7 – La squadra al di là del risultato non è apparsa brillantissima, ma in ogni caso ha dato ritmo e ha dominato la gara per larghi tratti. Figuriamoci cosa potrà fare in ottimo stato di forma. E comunque, visti i risultati, entrano sempre in campo i meriti del mister.