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mercoledì 6 Novembre 2024

Catanzaro-Modena 2-2: Bonini sbaglia tanto, La Mantia subito pericoloso. Le pagelle di Aurelio Fulciniti

Pigliacelli 6 – Sostanzialmente incolpevole sui due gol subiti, dove le colpe più gravi sicuramente non sono le sue. Scognamillo 6 – Partita di sostanza, dove almeno lui in difesa prova a colmare lacune altrui.
Bonini 4.5 – Partita con molti errori, la sua, alcuni dei quali assolutamente inguardabili (Dal 58’ Brighenti 6 – Prova a riassestare il reparto difensivo, nel momento peggiore dei giallorossi).

Antonini 6 – Prova anche lui a chiudere qualche pericoloso spiraglio ed entra, in maniera casuale, nel gol del pareggio.
Situm 6.5 – Ottimo primo tempo in entrambe le fasi. Segna uno splendido gol dalla lunga distanza e nella difesa arretra molto di più il suo raggio d’azione. Nel complesso, una prestazione di buon livello.

Pompetti 6 – A centrocampo fa il suo dovere, e non fa mai mancare il suo impegno, anche nei frangenti più complicati. (Dal 58’ Pontisso 6.5 – Al rientro, nella zona nevralgica del campo fa sempre la differenza. Da una sua battuta su punizione, nasce il gol del pareggio).
Petriccione 6 – In questo momento non gli si può chiedere di più. Fa comunque tutto ciò che è possibile, nel suo ruolo.

Koutsoupias 5 – Prova a pressare, ma di lui non si ricorda una giocata illuminante che sia una. (Dal 69’ Compagnon 6 – Almeno prova ad affondare e ad avanzare).
D’Alessandro 6.5 – Con la sua rapidità e la sua esperienza si rivela il più attivo in fase di spinta offensiva, per tutta la gara. (Dall’82 Seck – Funambolico e intraprendente, in poco più di dieci minuti riesca a rendersi concretamente utile alla squadra).

Pittarello 6 – Poco concreto in fase offensiva, prende come sempre più botte di tutti e nei minuti di recupero subisce un clamoroso fallo da rigore, ignorato da arbitro e VAR.
Biasci 5.5 – Non riesce a creare pericoli concreti, gioca poche palloni e si fa ingabbiare alla difesa avversaria. (Dal 69’ La Mantia 6.5 – Si rende subito pericoloso e mette il suggello alla gara con il gol del pareggio)

All. Fabio Caserta 5 – Se non fosse stato per il pari acciuffato in extremis, meriterebbe anche di meno, come voto. Gioco scarso e senza idee, amnesie difensive paurose e nel complesso una prestazione sconcertante. Alla fine si poteva anche vincere, ma la gara dei giallorossi, vista nel suo insieme, non ha lasciato per nulla tranquilli. Quantomeno, nel dopo partita, si è assunto le sue responsabilità per la marea di errori vista in campo. Quanto all’arbitro Collu e al VAR Di Martino, nel finale hanno ostentato un errore marchiano e clamoroso. Non siamo solo noi a lamentarci degli arbitri e del VAR, in Serie B, ma quando sentiamo dire che forse “le immagini a disposizione non erano abbastanza nitide” viene francamente da sorridere, se non da ridere. Come tutti hanno avuto modo di vedere il fallo si è concretizzato appena dentro l’area di rigore, in posizione frontale rispetto alle immagini e rispetto all’arbitro. Nessuno, quindi poteva dire di non aver visto. Davanti a una situazione del genere c’è veramente da riflettere. Se il VAR dovrebbe dissipare i dubbi e non vede invece evidenti falli da rigore, al netto delle varie congetture c’è veramente qualcosa che non va nella gestione delle situazioni.

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