Fulignati 6 – Un solo intervento in tutta la gara. Rimedia un ingiusto cartellino giallo, dovuto alla pessima direzione arbitrale, soprattutto nel finale di gara.
Martinelli 6 – Non perfetto in alcune circostanze, ed anche le sue sortite e i suoi lanci spesso non sono da ricordare. Ma nel complesso tiene bene in difesa.
Fazio 8 – Un colosso al centro del reparto difensivo. Non lascia passare nulla e nessuno, neanche quando la Turris, in superiorità numerica, prova un forcing sicuramente insidioso e pericoloso, ma nel complesso improduttivo in zona gol.
Brighenti 7 – Schierato a sinistra, anche lì non sbaglia nulla. Ma non è una novità. Lui è sempre il punto fermo.
Situm 7.5 – Semina il panico nella difesa avversaria, soprattutto nel primo tempo, risultando praticamente imprendibile. E si fa notare anche volentieri in zona gol.
Sounas 7.5 – Ha le caratteristiche innate sia del trequartista che della mezzala, e le mette in mostra tutte in maniera eccellente. Gran conclusione in occasione del gol, che segna con notevole capacità di inserimento e di qualità del tiro in un’azione in cui sembrava che la palla non volesse entrare (Dal 65’ Brignola 6 – Per cause di forza maggiore può rendersi utile solo in fase di contenimento).
Ghion 7 – Qualità, classe e velocità di gioco come sempre. Una gara perfetta per settanta minuti, terminata anzitempo solo per una decisione folle dell’arbitro in occasione del secondo cartellino giallo.
Verna 6.5 – Fa tantissime cose, e non si può pretendere che sia sempre perfetto. Ma la sua costanza di rendimento è come sempre una garanzia per la squadra.
Vandeputte 7 – Pur senza cercare i suoi classici colpi di classe e le giocate sensazionali, è suo il tiro più pericoloso, una conclusione perfetta che avrebbe meritato il 2-0. Nel finale, con la squadra in 10, si rende utile in copertura.
Cianci 6- – Lotta e sgomita, ma non riesce mai a rendersi pericoloso o incisivo (Dal 65’ Curcio 6.5 – Nella parte più difficile della partita, da solo riesce a far soffrire la difesa avversaria).
Biasci 6 – Molto movimento, ma poca fortuna in zona gol, dove avrebbe potuto far meglio (Dal 78’ Pontisso 6.5 – In uno spezzone di gara che poteva diventare critico, lui risolve alla grande, diventando l’uomo in più a centrocampo).
Allenatore Vivarini 6.5 – Una partita preparata benissimo, come sempre, e complicata solo dall’arbitro. Si può discutere sullo schierare titolare Cianci al posto di Iemmello, ma la mossa più azzeccata – nell’economia della partita – è stata l’ingresso di Pontisso nel finale di gara.