Mister Michele Mignani ha parlato alla vigilia della sfida tra Cesena e Catanzaro, in programma mercoledì sera al “Dino Manuzzi”, una partita attesissima dai tifosi di entrambe le squadre. Dopo la sconfitta contro il Sassuolo, il tecnico bianconero ha mostrato fiducia nei suoi uomini, sottolineando l’importanza della partita e le aspettative di riscossa della sua squadra.
Fiducia e ottimismo nonostante la sconfitta
Nelle sue dichiarazioni, riportate da CesenaToday, Mignani ha fatto il punto sulla situazione della squadra, evidenziando che, nonostante la sconfitta per 2-0 contro il Sassuolo, ci sono stati molti aspetti positivi da portare avanti. “Siamo concentrati sul Catanzaro, vogliamo fare risultato pieno”, ha dichiarato il mister, che ha poi analizzato i due gol subiti contro i neroverdi. “Le due reti di testa che abbiamo subito sono differenti: nel secondo gol c’è stato un errore di posizionamento, entrambi i gol li abbiamo presi nei nostri momenti migliori, il che rende la situazione ancora più frustrante”.
Il tecnico ha anche difeso il lavoro dei suoi centrocampisti, spesso criticati per essere più orientati alla fase offensiva che a quella difensiva. “Abbiamo centrocampisti più votati alla fase di costruzione che a quella difensiva, ma non ho visto voragini a centrocampo”, ha detto Mignani, sottolineando che storicamente le sue squadre prendono pochi gol. “Una vittoria e una sconfitta sono meglio di due pareggi, lo dice la matematica”, ha aggiunto con un tono positivo.
Cesena, il focus di Mignani sulla sfida contro il Catanzaro
Passando alla partita contro il Catanzaro, Mignani ha riconosciuto le qualità della squadra avversaria, che ha cambiato allenatore in estate, passando da Vincenzo Vivarini a Fabio Caserta, un tecnico con esperienza e capacità di dare un’identità chiara alla sua squadra. “Il Catanzaro è una squadra diversa rispetto alla scorsa stagione, ha cambiato allenatore, Caserta è un allenatore bravo che sta tentando di dare una identità alla squadra”, ha affermato Mignani. Ha poi elogiato la capacità di palleggio del Catanzaro e ha riconosciuto la pericolosità di un attaccante come Pietro Iemmello, definendolo “un giocatore forte in questa categoria”.
Turnover e situazione infermeria
Con tre partite in una settimana, il turnover sarà inevitabile. Tuttavia, Mignani ha mostrato fiducia nei giovani giocatori della sua rosa, affermando che “i calciatori sono giovani e possono fare due partite in quattro giorni”. Nonostante questo, ha chiarito che farà le sue valutazioni per schierare la formazione più adatta. Riguardo agli infortunati, Mignani ha aggiornato sulla situazione di alcuni giocatori chiave come Prestia e Van Hooijdonk, che presentano piccoli fastidi muscolari e saranno valutati fino all’ultimo per evitare rischi.
Sguardo al mercato
Sul fronte mercato, con la sessione estiva in chiusura, Mignani ha lasciato intendere che potrebbero esserci ancora movimenti in entrata. “Ho contatti quotidiani con Artico, ognuno ha le sue competenze e il suo ruolo, qualcosina da sistemare c’è, ma c’è un budget da rispettare”, ha spiegato il tecnico, ammettendo che potrebbero arrivare uno o due giocatori prima della fine del mercato. Allo stesso tempo, ha evidenziato l’importanza di completare la rosa senza stravolgimenti, cercando di mantenere l’equilibrio all’interno del gruppo.
Mignani ha concluso con un messaggio di fiducia, evidenziando che la squadra è sulla strada giusta e che il percorso intrapreso è positivo, non solo per le vittorie in Coppa Italia e nella prima giornata di campionato, ma soprattutto per le prestazioni mostrate in campo. Il tecnico bianconero è pronto a guidare il suo Cesena in una sfida che si preannuncia intensa e ricca di emozioni, con l’obiettivo di ritrovare la vittoria e di proseguire il cammino in Serie B con rinnovata fiducia.