Mamadou Coulibaly ha parlato dopo il pareggio a reti inviolate tra Salernitana e Catanzaro, in una partita carica di significato per lui, avendo militato a lungo nella squadra granata. Il centrocampista giallorosso ha commentato la prestazione della sua squadra, che è riuscita a strappare un punto prezioso in uno degli stadi più difficili della Serie B, l’Arechi di Salerno. Inoltre, Coulibaly ha colto l’occasione per chiarire definitivamente le ragioni del suo addio alla Salernitana, spiegando come la sua cessione non sia dipesa da una sua volontà, ma da scelte prese dalla dirigenza.
“Un punto importante contro una squadra forte”
Coulibaly ha espresso soddisfazione per il pareggio ottenuto dal Catanzaro contro la Salernitana, riconoscendo la forza dell’avversario: “Portiamo a casa un punto importante, la Salernitana è una squadra molto forte e gioca davvero bene a calcio,” ha dichiarato il centrocampista. La partita è stata dura e combattuta, e Coulibaly ha evidenziato come il Catanzaro abbia saputo tenere testa ai granata, riuscendo a difendersi nei momenti più difficili e creando anche qualche opportunità in attacco.
L’importanza del risultato è stata sottolineata anche dal fatto che il Catanzaro ha affrontato la partita con alcune assenze importanti, come quella del capitano Pietro Iemmello, ma nonostante ciò è riuscito a guadagnare un punto che potrebbe rivelarsi prezioso in ottica futura.
“Emozionante tornare a Salerno”
Coulibaly ha poi parlato delle emozioni vissute nel tornare a giocare all’Arechi, uno stadio che conosce molto bene: “Per me è stato emozionante tornare, ho giocato parecchi anni qui a Salerno. Conosco questo ambiente, so quanto i tifosi siano caldi e quanto ci tengano alla squadra.” Il centrocampista ha avuto un passato significativo con la Salernitana e ha ammesso di essere stato colpito dall’atmosfera creata dai tifosi granata durante la partita.
Nonostante la rivalità tra le due squadre, Coulibaly ha mantenuto un atteggiamento rispettoso nei confronti della sua ex squadra e dei suoi sostenitori, sottolineando che il legame con Salerno rimarrà sempre speciale.
“Non facevo parte del progetto, ma ho accettato la decisione”
Uno dei temi principali affrontati da Coulibaly durante l’intervista è stato il suo addio alla Salernitana. Il giocatore ha voluto chiarire definitivamente le ragioni che hanno portato alla sua cessione, spiegando come non sia stata una sua scelta. “È l’ennesima volta che mi chiedono perché me ne sono andato, e voglio chiarire una volta per tutte. Non ho chiesto niente, mi è stato detto che non facevo parte del progetto,” ha spiegato Coulibaly.
Il centrocampista ha anche aggiunto che, nonostante il tecnico granata Giovanni Martusciello avrebbe voluto tenerlo in squadra, è stata una decisione presa dalla dirigenza: “Il mister avrebbe voluto tenermi, ma il direttore mi ha detto che voleva mandare via tutti quelli dell’anno scorso, anche se io non c’entravo niente con quella stagione.”
Coulibaly ha infine sottolineato la sua accettazione della decisione, dichiarando che non ha mai voluto restare in un luogo dove non era desiderato: “Sono uno che quando non è voluto non può che accettare la decisione. Il Catanzaro mi voleva e sono andato via.”