Dalle 17:30 alle 20:30 spazio ai pedoni tra Piazza Garibaldi e Piazza Cavour. Attivi divieti di sosta e navette gratuite dai parcheggi esterni
Domani pomeriggio, sabato 10 maggio, Corso Mazzini tornerà ad essere il salotto a cielo aperto della città di Catanzaro, grazie all’istituzione dell’isola pedonale nel tratto compreso tra Piazza Garibaldi (Complesso San Giovanni) e Piazza Cavour. Una decisione presa dall’amministrazione comunale con l’obiettivo di restituire centralità agli spazi urbani, favorire la mobilità sostenibile e incentivare la fruizione culturale e commerciale del centro storico.
L’orario previsto per la chiusura al traffico veicolare è compreso tra le 17:30 e le 20:30, ma le disposizioni inizieranno già nel primo pomeriggio. A partire dalle 15:00, infatti, entrerà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata, ambo i lati, lungo tutta l’area interessata dalla pedonalizzazione. Un provvedimento essenziale per garantire la sicurezza dei pedoni e consentire una gestione ordinata dell’afflusso.
Per agevolare la partecipazione dei cittadini e ridurre al minimo i disagi logistici, l’amministrazione ha predisposto un sistema di trasporto integrativo. Saranno attive navette gratuite con partenza dai parcheggi di Bellavista e Musofalo, collegati al centro cittadino proprio per l’occasione. A queste si aggiunge anche il servizio in partenza dal piazzale della funicolare di Piè Sala, offrendo così un ventaglio di opzioni per raggiungere il cuore pulsante di Catanzaro senza ricorrere all’auto privata.
L’iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di politiche urbane tese a valorizzare il centro storico come spazio di aggregazione, commercio, cultura e socialità. L’isola pedonale temporanea rappresenta, in questo senso, un’occasione per riappropriarsi di luoghi che troppo spesso, durante la settimana, sono congestionati da traffico e sosta selvaggia. La chiusura del traffico veicolare mira anche a creare un ambiente più vivibile e a misura di cittadino, incentivando la passeggiata, lo shopping e la partecipazione a eventuali eventi culturali.
Non è un caso che l’intervento riguardi proprio Corso Mazzini, da sempre considerato l’asse principale della vita civile e sociale della città. Uno spazio che, soprattutto nei fine settimana, ritrova la sua vocazione naturale: essere luogo di incontro, di identità, di memoria. Rendere pedonale questo tratto non è soltanto una misura tecnica, ma una scelta simbolica che parla di attenzione al cittadino e di rispetto per l’anima storica di Catanzaro.
In più, l’attivazione delle navette da punti strategici della città potrebbe rappresentare un banco di prova interessante in vista di una possibile implementazione futura di modalità di trasporto collettivo a servizio del centro storico. Un modo per rendere sostenibili gli spostamenti e per ridurre l’impatto ambientale in una delle aree più sensibili della città.
L’amministrazione comunale, nel comunicare la misura, invita la cittadinanza a rispettare orari e divieti, ma soprattutto a vivere questo momento come un’opportunità di partecipazione collettiva, nella cornice di un centro storico che, anche solo per qualche ora, tornerà ad appartenerci pienamente. Un gesto che richiama all’orgoglio di comunità e alla possibilità concreta di immaginare una città più vivibile, a partire proprio da ciò che di più bello e rappresentativo ha da offrire.
Il consiglio è chiaro: lasciate l’auto nei parcheggi, salite su una navetta e godetevi Catanzaro con passo lento. Un’occasione preziosa per riscoprire il centro, tra vetrine, storia e quel senso di appartenenza che solo camminando senza fretta può emergere.