Di Gennaro 6 – Non viene impegnato mai seriamente, anche se la Vibonese ha modo di rendersi pericolosa in alcune occasioni, soprattutto nel finale. In ogni caso, si limita con tranquillità all’ordinaria amministrazione.
Scognamillo 6.5 – Altra prestazione positiva del difensore proveniente dall’Alessandria. Fino ad ora è apparso all’altezza e lo dimostra il fatto che è l’unico dei nuovi acquisti a partire stabilmente da titolare.
Fazio 7 – Al centro della difesa, con esperienza e attenzione, rintuzza e rinvia al mittente i tentativi delle punte vibonesi. Si spinge più volte in attacco, ma in più occasioni gli manca solo la fortuna.
Martinelli 6,5 – Prestazione nel complesso positiva del difensore milanese, senza sbavature di rilievo.
Casoli 6,5 – Sempre presente in ogni zona del campo, spreca una clamorosa azione di contropiede nel primo tempo, ma nel secondo ha modo anche di rendersi pericoloso sotto porta. Viene respinta sulla linea una conclusione per la quale avrebbe meritato il gol.
Corapi 7 – Nel bene e nel male, il Catanzaro attuale non può prescindere dal suo capitano come “faro” del centrocampo. Al suo ritorno dopo la giornata di squalifica, sia pure marcato a uomo, distribuisce con assiduità le sue geometrie.
Risolo 6,5 – Dà il suo valido contributo in un centrocampo che stasera appare più in palla e attento del solito. Da un suo tiro respinto da Mengoni nasce il gol di Carlini (Dal 78’ Baldassin n.g).
Contessa 6 – Non lesina impegno per tutti i novanta minuti, sia pure senza distinguersi in maniera particolare.
Evacuo 6.5 – Le ha provate tutte, per segnare. La sua presenza stasera si è fatta sentire e solo la sfortuna in occasione della traversa e la bravura del portiere – ex di turno – Mengoni gli hanno negato il gol. A tutto questo c’è da aggiungere un probabile rigore, ma anche stavolta l’arbitro – come sta accadendo un po’ troppo spesso con i giallorossi – lo ha negato (Dal 63’ Di Massimo 6- – Tanto movimento, ma come sempre sbaglia occasioni facili, anche in contropiede).
Carlini 7.5 – Il Catanzaro, in zona gol e quando si tratta di dare profondità, non può prescindere da Carlini. Prestazione sontuosa, non solo per il gol, uno dei suoi classici “colpi da biliardo” (Dall’84 Grillo – n.g.).
Curiale 6 – Al suo ritorno, è presente in attacco con il suo utile gioco “di sponda” ma stavolta non incide come ci si aspetterebbe da un attaccante della sua esperienza. Può fare molto di più.
Allenatore Calabro 6 – Il Catanzaro vince, gioca con attenzione, ma ancora non decolla. La squadra soffre, soprattutto nel finale, e finisce sempre per adattarsi al gioco degli avversari, non chiudendo la partita. Di buono c’è il risultato e l’applicazione dei singoli, mentre il gioco lascia ancora perplessi.