Il presidente dell’US Catanzaro, Floriano Noto, ha voluto affidare ai canali ufficiali del club un messaggio sentito, autentico, colmo di riconoscenza nei confronti della tifoseria giallorossa, al termine di una stagione emozionante e intensa, culminata nella semifinale playoff. Un momento di bilancio, ma anche un’occasione per celebrare un legame viscerale che, settimana dopo settimana, ha unito squadra e popolo giallorosso.
Un grazie che viene dal cuore
“A stagione conclusa, è giunto il momento di fermarsi un istante e guardare indietro. Non per rimpiangere ciò che poteva essere ma per riconoscere e celebrare ciò che è stato davvero straordinario: il legame indissolubile tra l’US Catanzaro e la sua gente.”
Con queste parole si apre il messaggio del presidente, che ribadisce l’importanza del rapporto con la piazza. Un sentimento che va oltre i risultati, oltre il rettangolo verde. Il Catanzaro, per Noto, non è solo una squadra, ma un progetto collettivo, un patrimonio affettivo che travalica il tempo.
La tifoseria giallorossa, prima in Italia
“Desidero, a nome mio e della società tutta, rivolgere un ringraziamento profondo e sentito a voi, tifosi giallorossi, che in ogni angolo d’Italia avete fatto sentire la vostra voce, il vostro cuore, la vostra fede.”
Un passaggio fondamentale dell’intervento riguarda i dati ufficiali che certificano il primato della tifoseria giallorossa per presenze in trasferta durante tutta la stagione. Un traguardo che assume un valore ancora più alto se si considerano le dimensioni della piazza catanzarese rispetto a quelle di metropoli o grandi centri urbani.
“I dati parlano chiaro: la tifoseria del Catanzaro è stata la prima in assoluto per presenze in trasferta, superando realtà metropolitane, piazze con numeri e bacini ben più grandi. Ma ciò che ci rende davvero fieri non sono solo i numeri, bensì il modo in cui avete rappresentato la nostra città e i nostri colori: con passione, calore, rispetto e una compostezza che ha colpito tutti, ovunque siamo stati.”
Il valore dell’appartenenza
Nel prosieguo del suo intervento, Noto tocca corde ancora più profonde, evocando il significato più autentico del tifo e l’immagine simbolica di un settore ospiti colorato di giallorosso anche nella serata più amara della stagione.
“Avete seguito la squadra sostenendola con instancabile entusiasmo, anche nei momenti più difficili. E proprio nell’ultima gara dei playoff, in una serata sportivamente amara, avete saputo regalarci l’immagine più bella della stagione: quella di un settore ospiti colorato di giallorosso, di cori pieni d’amore, di una presenza che non si spegne mai, neanche di fronte all’evidenza del risultato.”
Una riflessione che diventa dichiarazione d’amore verso una comunità capace di farsi sentire nei momenti chiave, non solo con la voce, ma con l’esempio. Un tifo adulto, rispettoso, mai sopra le righe.
Un bene collettivo da custodire
“Il Catanzaro non è solo una squadra di calcio. È un bene collettivo che unisce più generazioni, che si porta nel cuore ogni giorno.”
In queste parole risiede tutto il senso del messaggio presidenziale: il Catanzaro come luogo dell’anima, ponte tra passato e futuro, memoria e progetto. Un invito a custodirlo, tutti insieme, con lo stesso amore che ha contraddistinto questa stagione.
“E voi, con la vostra presenza, avete dimostrato ancora una volta che essere tifosi del Catanzaro significa appartenere a qualcosa di grande, di autentico, di unico.”
Sguardo rivolto al futuro
Il messaggio si chiude con un impegno chiaro da parte della società: lavorare ogni giorno per essere all’altezza dell’affetto ricevuto, con serietà e dedizione.
“Continueremo a lavorare, con serietà e dedizione, per onorare questa maglia e per essere ogni giorno all’altezza dell’amore che ci dimostrate.”
Una promessa, più che un auspicio. Una dichiarazione di responsabilità condivisa, che coinvolge ogni attore del mondo giallorosso: dirigenza, staff, giocatori, tifosi. Tutti uniti da un unico battito.
“Con orgoglio e gratitudine,
Floriano Noto
Presidente US Catanzaro 1929″
