Enzo Maresca, allenatore del Chelsea, sarà il protagonista della dodicesima edizione del Premio Sportivo Internazionale “Nicola Ceravolo”, che si terrà venerdì 10 ottobre alle 18 nella Casa delle Culture di Catanzaro. L’ex centrocampista di Juventus e Siviglia riceverà il prestigioso riconoscimento che in passato ha premiato figure come Roberto De Zerbi e Claudio Ranieri. La presentazione si è svolta questa mattina nella sala conferenze della biblioteca De Nobili, in Villa Margherita, alla presenza del Sindaco Nicola Fiorita, del dottor Roberto Ceravolo (nipote di don Nicola), del presidente LND Calabria Saverio Mirarchi e del giornalista Maurizio Insardà, ideatore della kermesse. La manifestazione celebra ogni anno personalità che hanno lasciato il segno nel calcio italiano e internazionale.
Maresca, “uomo del sud dalla gavetta”: da Salerno al Chelsea
Enzo Maresca rappresenta l’esempio perfetto del talento meridionale che ha conquistato l’Europa. Nato a Pontecagnano Faiano (Salerno) il 10 febbraio 1980, cresciuto nel quartiere del Carmine giocando nel campo dell’oratorio dei Cappuccini, Maresca ha costruito una carriera straordinaria partendo dal basso. Come sottolineato da Maurizio Insardà durante la presentazione, “è uomo del sud che viene dalla gavetta”, un aspetto che lo rende particolarmente meritevole del Premio Ceravolo.
La sua carriera da giocatore lo ha portato a vestire maglie prestigiose: dal West Bromwich Albion alla Juventus, passando per Bologna, Piacenza, Fiorentina e soprattutto Siviglia, dove ha vinto due Coppe UEFA (segnando una doppietta nella finale 2006 contro il Middlesbrough), una Supercoppa Europea, una Coppa del Re e una Supercoppa di Spagna. Ha giocato anche con Olympiacos, Málaga, Sampdoria, Palermo e Hellas Verona, prima di ritirarsi nel 2017 a 37 anni.
Come allenatore, Maresca ha fatto la gavetta: vice all’Ascoli, collaboratore di Montella al Siviglia, vice di Pellegrini al West Ham, allenatore della Elite Development Squad del Manchester City (vincendo la Premier League 2), breve esperienza al Parma, e poi di nuovo al City come collaboratore di Guardiola, vincendo il treble (Premier League, FA Cup e Champions League). Nel 2023 ha guidato il Leicester City alla promozione immediata in Premier League, vincendo la Championship. Dal giugno 2024 è allenatore del Chelsea, dove ha già vinto Conference League e Mondiale per club.
Premio speciale a Nicolò Brighenti, simbolo del Catanzaro
Ogni anno il Premio Ceravolo celebra anche un simbolo dell’US Catanzaro: in questa edizione, a ritirare un premio speciale sarà Nicolò Brighenti, uomo cardine della storia recente dei giallorossi. Come raccontato nell’articolo sulla storia del Catanzaro, Brighenti rappresenta i valori di attaccamento alla maglia e dedizione che hanno caratterizzato il percorso del club calabrese.
La cerimonia, condotta dalla giornalista Marica Giannini accompagnata da Italo Cucci (ospite fisso dell’evento e direttore editoriale Italpress), prevede anche la consegna del premio Emanuele Giacoia a Carlo Verna, ex presidente dell’Ordine dei Giornalisti. Un riconoscimento dedicato a un decano della stampa calabrese e nazionale.
