La sfida tra Salernitana e Pisa, valida per la quinta giornata del campionato di Serie B, è stata al centro di una serie di eventi inattesi che hanno ritardato l’inizio del match. La partita, inizialmente programmata per le 15:00, ha subito un rinvio dovuto a problemi tecnici con il sistema di Video Assistant Referee (VAR), complicando notevolmente l’organizzazione della giornata.
Salernitana-Pisa, un inizio travagliato
Il match avrebbe dovuto prendere il via alle 15:00 come da calendario, ma già pochi minuti prima dell’orario previsto si sono riscontrati problemi con la connessione al VAR, un elemento cruciale per la corretta gestione della partita. Per questo motivo, lo speaker dello stadio Arechi ha annunciato un primo slittamento dell’inizio alle 15:30, mentre le squadre erano già entrate in campo per il riscaldamento.
Tuttavia, nonostante il tentativo di far partire l’incontro con mezz’ora di ritardo, la situazione non è migliorata e le panchine sono state richiamate negli spogliatoi, lasciando tifosi e giocatori in attesa di ulteriori sviluppi. Alle 15:50, lo speaker ha comunicato che i tecnici stavano ancora lavorando per risolvere il problema, facendo intendere che il rinvio si sarebbe protratto ulteriormente.
L’intervento dei tecnici VAR “on site”
Per gestire la situazione e consentire lo svolgimento regolare della gara, è stato necessario ricorrere alla soluzione del VAR “on site”, con due addetti, Maresca e Miele, che sono stati incaricati di monitorare le azioni del match direttamente dallo stadio Arechi, anziché dalla tradizionale sala VAR di Lissone. Questa procedura era già stata prevista in via precauzionale per altre partite di Serie B, ma non per Salernitana-Pisa, almeno prima che si verificasse il malfunzionamento.
Grazie all’intervento dei tecnici, il problema è stato finalmente risolto e, dopo numerosi aggiornamenti e attese, il fischio d’inizio è stato ufficialmente fissato per le 17:30.
La gestione del rinvio e l’impatto sul match
Il rinvio della partita ha inevitabilmente creato un clima di incertezza tra i tifosi presenti allo stadio e tra i giocatori stessi, che hanno dovuto affrontare una lunga attesa e ripetuti rientri negli spogliatoi. Entrambe le squadre erano pronte a giocare, ma il ritardo di oltre due ore potrebbe aver influito sulle loro preparazioni fisiche e mentali, rendendo l’inizio della partita particolarmente complesso.
Questo tipo di ritardi, legati a problemi tecnici come quello del VAR, sottolineano ancora una volta l’importanza di avere procedure alternative in atto, soprattutto in un campionato competitivo come la Serie B, dove ogni match è decisivo per la classifica e per la stagione delle squadre.
La partita tra Salernitana e Pisa, che sarebbe dovuta iniziare alle 15:00, è stata rinviata di oltre due ore a causa di problemi tecnici legati al VAR. Dopo vari tentativi di risolvere il malfunzionamento, la sfida ha finalmente preso il via alle 17:30, con l’intervento dei tecnici che hanno attivato la modalità VAR “on site” direttamente dallo stadio Arechi. Questo episodio evidenzia l’importanza della tecnologia nel calcio moderno, ma anche la necessità di avere soluzioni rapide per garantire il regolare svolgimento delle partite.