Il campionato di Serie B 2024-25 si sta rivelando particolarmente turbolento, con ben otto esoneri nelle prime tredici giornate. Le società della seconda divisione italiana stanno mostrando sempre meno pazienza, optando per il cambio di guida tecnica nel tentativo di ottenere risultati migliori. L’ultimo doppio cambio di panchina ha coinvolto la Cremonese e la Salernitana: Giovanni Stroppa e Stefano Colantuono sono infatti tornati rispettivamente alla guida delle due squadre, con l’intenzione di portare stabilità e risultati.
Questo numero di esoneri, già così alto a questo punto del campionato, è indicativo di un contesto in cui gli allenatori sono costantemente sotto pressione e le società non esitano a prendere decisioni drastiche per cercare di risalire la classifica. Di seguito, uno sguardo approfondito agli esoneri di questa stagione.
Gli esoneri e i nuovi arrivi: una panoramica
1. Cremonese
La Cremonese ha vissuto un vero e proprio “tourbillon” in panchina: Giovanni Stroppa, inizialmente confermato, è stato esonerato l’8 ottobre, sostituito da Eugenio Corini. Tuttavia, anche Corini è stato sollevato dall’incarico l’11 novembre, con la decisione di riportare proprio Stroppa alla guida della squadra.
2. Salernitana
Alla Salernitana, dopo un inizio difficile, è arrivato l’esonero di Giovanni Martusciello l’11 novembre. Al suo posto, è stato chiamato Stefano Colantuono per la quarta volta, che tenterà di risollevare le sorti della squadra.
3. Cittadella
Edoardo Gorini era stato confermato alla guida del Cittadella a inizio stagione, ma è stato esonerato l’11 ottobre. Pochi giorni dopo, il 14 ottobre, la panchina è stata affidata ad Alessandro Dal Canto.
4. Frosinone
Il Frosinone ha optato per un cambio in panchina con l’esonero di Vincenzo Vivarini il 22 ottobre. La società ha poi scelto di affidare la guida tecnica a Leandro Greco, nella speranza di una svolta.
5. Sampdoria
Uno dei primi esoneri della stagione ha visto coinvolta la Sampdoria, con l’allontanamento di Andrea Pirlo il 29 agosto. La squadra ha poi virato su Andrea Sottil, che ha portato la sua esperienza per cercare di rilanciare i blucerchiati.
6. Modena
Pierpaolo Bisoli è stato esonerato dal Modena il 3 novembre, con la squadra in difficoltà. Al suo posto è subentrato Paolo Mandelli il giorno successivo.
7. Sudtirol
Al Sudtirol, il tecnico Federico Valente è stato sollevato dall’incarico il 4 novembre, venendo rimpiazzato lo stesso giorno da Marzo Zaffaroni, con l’obiettivo di trovare una nuova stabilità.
Un campionato senza certezze: la pressione sui tecnici
L’alta frequenza di esoneri in Serie B evidenzia quanto sia difficile per un allenatore trovare stabilità e continuità nel campionato cadetto italiano. Le società stanno cercando disperatamente di risalire la classifica o di mantenersi a galla, e l’incertezza sui risultati porta spesso a scelte drastiche. In molti casi, la pressione per evitare la retrocessione o per puntare alla promozione spinge i dirigenti a cambiare guida tecnica anche solo dopo poche partite.
Il ritorno di figure già note come Stroppa e Colantuono testimonia anche un certo grado di fiducia che alcune società ripongono in allenatori esperti, in grado di conoscere bene il contesto della Serie B. Altri club, come il Cittadella con Dal Canto e il Frosinone con Greco, hanno invece optato per volti nuovi, nel tentativo di dare una scossa all’ambiente e trovare nuove soluzioni.
In generale, l’approccio degli allenatori confermati sembra orientato a costruire una certa stabilità e fiducia con la squadra, sperando che i risultati positivi possano arrivare con il tempo. Tuttavia, il campionato di Serie B è tradizionalmente uno dei più imprevedibili, e non è escluso che si possano verificare nuovi esoneri nelle prossime settimane.
Un campionato competitivo e spietato
Il campionato di Serie B 2024-25 si conferma altamente competitivo e spietato, con una pressione crescente che non lascia spazio a errori. Il continuo turnover di allenatori testimonia la difficoltà delle squadre di trovare continuità e stabilità.
La figura dell’allenatore, specialmente in Serie B, è soggetta a una forte esposizione e a una responsabilità enorme, poiché spesso il tecnico diventa il primo bersaglio in caso di risultati deludenti. Resta da vedere se i nuovi arrivati, insieme ai tecnici riconfermati, riusciranno a portare risultati tangibili e a costruire squadre in grado di competere fino alla fine.
Guardando al futuro
Il futuro di questa stagione di Serie B si prospetta incerto, con altre società che potrebbero decidere di optare per un cambio di guida tecnica se i risultati non dovessero migliorare. I tifosi sperano che le scelte fatte finora possano dare i loro frutti e portare stabilità, in un campionato che si conferma affascinante e imprevedibile.